COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] parte del seguito del papa: due vescovi Niceta di Silva Candida e Giorgio di Porto -, i presbiteri Michele, Paolo e Giorgio, il diacono Gregorio (poi papa secondo di questo nome), il secundicerius notariorum Giorgio, il primus defensorum Giovanni, il ...
Leggi Tutto
Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] usato violenza nei suoi confronti e in quelli di un diacono, dietro pagamento di una cospicua somma in danaro non nuovo abate, nella persona di R. da Ortona, monaco di S. Paolo fuori le Mura, a Roma. Evidentemente il papa aveva deciso che l'unico ...
Leggi Tutto
COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] ordini sacri - dal vescovo di Palestrina prima suddiacono e diacono "forensis" poi. Lo stesso giorno ricevette l'omaggio del affrettò ad annunziare al re dei Franchi Pipino la morte di Paolo I e la propria elezione al soglio pontificio. Il 5 luglio ...
Leggi Tutto
DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] specie nella Chiesa italiana in cui da principio ricoprì diverse cariche (diacono nel 1577, 1581 e dal 1584 al 1586; borsiero o tesoriere a battesimo da Cesare Balbani), due gemelli, Theodoro e Paolo, nati il 25 nov. 1595 (portati rispettivamente a ...
Leggi Tutto
LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] libro di Arie a una voce (Venezia 1620) al principe romano Paolo Savelli, essendo stato "riceuto da V.E. nel numero de' (Tallián, p. 278). L'anno successivo il L. fu ordinato diacono (Panofksy-Soergel, p. 114).
I Barberini si avvalsero con regolarità ...
Leggi Tutto
MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] da parte della comunità antiochena per la destituzione di Paolo di Samosata, vescovo di Antiochia? O ancora perché Questo Marco non è altrimenti conosciuto ed era forse un diacono della Chiesa romana. Nelle discussioni successive tra cattolici e ...
Leggi Tutto
LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] particolare eccellenza e di antichissime tradizioni, ebbe la sua formazione, e presso la Chiesa pavese, in epoca imprecisata, divenne diacono.
Quando nel 945 il Regno d'Italia passò di fatto nelle mani di Berengario, che sconfisse ed emarginò Ugo e ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] canonicato - e dell'annessa ricca prebenda - della chiesa di S. Paolo in Liegi (20 dicembre), e lo innalzò infine al soglio episcopale accolse ed ospitò degnamente in Novara Arnaud de Pelagrue, diacono cardinale dal titolo di S. Maria in Porticu e ...
Leggi Tutto
DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] rendere giustizia a Riccardo Matteo, nipote del cardinale diacono Riccardo Annibaldo, il quale, sotto Enrico di Castiglia mercante romano Bartolomeo Crescenzio. Insieme con il suo socio Paolo Signorile, Bartolomeo aveva prestato al re, dal 1266 in ...
Leggi Tutto
COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] Piceno il21luglio 1363: egli era allora soltanto diacono e ottenne la consacrazione vescovile solo all'inizio Carlo IV assegnò alcune rendite ai suoi nipoti Agapito (IV) e Paolo, figlio del defunto fratello del C. Pietro Sciarra, cavaliere e senatore ...
Leggi Tutto
male parta male dilabuntur
(lat. «le cose malamente acquistate svaniscono malamente»). – Frase che Paolo Diacono cita come di Nevio, ma in realtà riferita da Cicerone (Philipp. II, 27, 65) come proverbiale, senza nome d’autore.
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....