Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] basilica di papa Giulio in Trastevere (poi S. Maria in Trastevere) e rivendicano l'episcopato per il diacono Ursino; il vescovo di Tivoli Paolo procede all'ordinazione. I partigiani di D., che il libellus chiama con disprezzo spergiuri, si raccolgono ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] notarius e segretario personale del vescovo Alessandro e poi diacono. In tale veste, come già visto nella Historia ), al 18 (traslazione delle reliquie di Tito, discepolo di Paolo, da Creta a Costantinopoli), al 7 Ṭerr (Silvestro arcivescovo ...
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Insediamenti e "populi"
Andrea Castagnetti
Le aree insediative
Il territorio del ducato veneziano può essere ripartito in tre regioni, seguendo un procedimento già felicemente attuato da Lanfranchi [...] fino al segno di confine posto dal duca Paolo e dai "Civitatini Novi", secondo quanto era I, pp. 153-154; G. Ortalli, Venezia dalle origini, pp. 380-382.
40. Giovanni Diacono, Cronaca, p. 126.
41. Ibid., p. 131.
42. W. Dorigo, Venezia Origini, II, ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] sono: a) sulla costa: Seleucia Pieria, il porto di Antiochia da dove parte Paolo con Barnaba (At 13,4), Gabala (oggi Djebel) e Balanea (oggi Banyâs persona del vescovo, coadiuvato da un presbitero, un diacono, da qualche lettore e da alcuni laici. Si ...
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La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] pievano e notaio, l'altro da Marco Semitecolo, diacono e notaio: due appena tra gli innumerevoli esempi dei mongoli, a cura di Enrico Menestò - Maria Cristiana Lungarotti - Paolo Daffinà - Luciano Petech - Claudio Leonardi, Spoleto 1989, pp. ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] testo menziona le reliquie di san Luca, quelle degli apostoli Pietro e Paolo e la mano destra di sant’Andrea, con l’aiuto della quale gerosolimitani. Nella liturgia eucaristica armena, il diacono commemora, durante la preghiera d’intercessione, ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] 6 agosto 258; quattro giorni dopo fu ucciso anche il diacono Lorenzo. La persecuzione si concluse comunque nello stesso 258 con di Gaio è riferita, insieme ad altre informazioni sulla presenza di Pietro e Paolo a Roma, da Eus., h.e. II 25,5-7.
2 La ...
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L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] 18. Essenzialmente il Chronicon Gradense e la Cronaca Veneziana di Giovanni Diacono, in Cronache Veneziane antichissime, a cura di Giovanni Monticolo, padovani dei sec. XI-XII, a cura di Paolo Sambin, Venezia 1955.
103. S. Giorgio di Fossone ...
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Famiglie e affermazione politica
Andrea Castagnetti
Premessa
La scarsità e la frammentarietà della documentazione (1) fino alla seconda metà del secolo X costituiscono un grave ostacolo a conoscere [...] Raganario, Pietro Reni, Giovanni di S. Paolo, Tino Sartore, Giovanni Spesso, Vitale
29. Ibid., p. 10 e p. 30, n. 9.
30. Ibid., pp. 30-31, n. 12.
31. Giovanni Diacono, Cronaca, p. 127.
32. Ibid., p. 128.
33. Ibid., pp. 128-129.
34. Ibid., p. 129.
35 ...
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Le strutture della Chiesa locale
Daniela Rando
Le origini delle diocesi lagunari
La provincia "Venetia et Histria", che dopo la riforma amministrativa dioclezianea risultò compresa nell'Italia annonaria [...] Kehr, Rom und Venedig, pp. 16-2o.
7. La cronaca veneziana del diacono Giovanni, in Cronache veneziane antichissime, pp. 64-65, 84, 98-99. P. G. Fasoli, Liturgia ducale, p. 545.
176. Paolo Prodi, Strutture e organizzazione della Chiesa di Venezia tra ...
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male parta male dilabuntur
(lat. «le cose malamente acquistate svaniscono malamente»). – Frase che Paolo Diacono cita come di Nevio, ma in realtà riferita da Cicerone (Philipp. II, 27, 65) come proverbiale, senza nome d’autore.
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....