. Fino dai tempi più antichi della Chiesa si sentì il bisogno di raccogliere con un certo ordine le norme che regolavano la vita dei fedeli; ma le prime collezioni non furono puramente giuridiche, né di [...] , raccolta di canoni orientali e africani per opera di un diacono della chiesa di Cartagine; la Concordia canonum della fine del fu approvata dal papa Clemente VIII e nemmeno da papa Paolo V. Come lavoro particolare può essere utile per la conoscenza ...
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. L'Aventino passa comunemente per uno dei sette colli della Roma primitiva, mentre in realtà entrò a far parte della compagine della città fortificata in età relativamente tarda essendo distaccato dalle [...] nella quale passava il vicus Portae Raudusculanae, oggi via di Porta S. Paolo, vanta la bella chiesa di S. Saba e la chiesa di S. 'altura del Piccolo Aventino avrebbe soggiornato, secondo Giovanni Diacono, Santa Silvia madre di S. Gregorio Magno. ...
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TIMOTEO
Silvio Rosadini
Personaggio del Nuovo Testamento (Atti, XVI, 1-3). Quando, verso il 50, S. Paolo ripassò per Listri, gli fu mostrato questo discepolo (probabilmente da lui condotto alla fede [...] Corinto per riportare in quella città la pace e la fiducia verso Paolo. Anche quando l'Apostolo, tornato a Gerusalemme, vi fu fatto , e siano di fede provata. Similmente chi vorrà essere diacono conviene che stia lontano da vizî, che anche la sua ...
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Gli scritti che vanno sotto il nome di Dionigi Areopagita, primo vescovo di Atene e discepolo di S. Paolo, a cui si accenna negli Atti (XVII, 34), dal Rinascimento in poi hanno dato luogo a laboriose discussioni. [...] con Dio bisogna attraversare tre stadî: la purificazione, l'illuminazione e la consumazione, che sono simboleggiate nelle funzioni del diacono, del presbitero e del vescovo. Le due prime sono di natura intellettuale, la terza invece è l'estasi in ...
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Piccola città della Francia orientale, nella Borgogna, circondario di Mâcon, dipartimento di Saône-et-Loire; conta 4258 ab. (1926). È posta sulla riva sinistra della Grosne, in una bella e fertile vallata [...] quale il duca "dà e consegna ai santi apostoli Pietro e Paolo ciò che egli possiede a Cluny... a condizione che ivi venga II, Callisto II. Casimiro, re di Polonia, era monaco e già diacono a Cluny, quando fu richiamato in patria a cingere la corona ( ...
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Nel Vangelo (Luca, XXIV 50-53) e negli Atti degli Apostoli I,1, segg.) si legge che Gesù Cristo, 40 giorni dopo la sua resurrezione, dal Monte degli olivi, dove aveva iniziato la sua passione, alla presenza [...] in vigore, dell'estinzione del cero pasquale, fatta dal diacono dopo la lettura del Vangelo: nel rito ambrosiano il cero carolingia, nel sacramentario di Drogone e nella bibbia di S. Paolo, riprese il più antico tema ellenistico: soltanto, il Cristo ...
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TORCELLO (Turricellum; A. T., 22-23)
Ferdinando FORLATI
Mario BRUNETTI
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Piccola isola nella parte settentrionale della Laguna Veneta, intersecata da canali, con aree coltivate a viti, ortaglie, ecc. [...] stabilmente. Si attribuisce al vescovo altinate Paolo, insofferente della convivenza col vescovo ariano, a ricordo d'una porta turrita della cinta murata di Altino. Il diacono Giovanni ricorda Torcello come luogo munito non tanto per presidio di mura ...
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Era una istituzione caritatevole del cristianesimo antico, fiorente soprattutto nei secoli III e IV, che consisteva in una cena, alla quale qualche membro facoltoso invitava in casa sua i poveri e specialmente [...] di un vescovo, e in sua vece di un prete o diacono, che ne regolava il buon andamento secondo le norme stabilite. In andavano congiunte, in modo che, come nelle chiese fondate da S. Paolo (secondo sembra apparire da I Cor., XI, 25), la consacrazione ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] , e fu detto il priore d'Ungheria. Letterato fu Antonio, dei marchesi di Montenero, cardinale diacono nel 1568, autore delle Note apologetiche alla vita di Paolo IV, e curatore di un'edizione delle Decretali. Suo congiunto fu il marchese Girolamo ...
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GALLA Placidia
Carlo Cecchelli
Figlia di Teodosio I, nata intorno al 390. Nel 402 seguì a Ravenna il fratello Onorio divenuto imperatore d'Occidente. Nel 410 ebbe forse a consigliare l'uccisione di [...] S. Lorenzo sarebbe comprovata dalla nota figurazione del diacono martire che si vede nel fondo (non hanno Fiore), s. a., tavv. 9-13. - Sull'arco trionfale della basilica di S. Paolo v. G. B. De Rossi, Musaici delle Ch. di R. Il medaglione con il ...
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male parta male dilabuntur
(lat. «le cose malamente acquistate svaniscono malamente»). – Frase che Paolo Diacono cita come di Nevio, ma in realtà riferita da Cicerone (Philipp. II, 27, 65) come proverbiale, senza nome d’autore.
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....