ANSPRANDO, re dei Longobardi
Hanno Helbling
Nato nel 660 o nel 661, "vir sapiens et inlustris" (Pauli Historia, p. 219), A. è uno di quei personaggi della storia longobarda di cui è possibile valutare [...] martire, fondata da lui stesso. L'epitaffio dedicatogli si diffonde nelle più alte lodi, confermando il giudizio di PaoloDiacono che vide in lui un'intelligenza politica più che ordinaria ("vir per omnia egregius et cuius sapientiae rari aequandi ...
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ALTAN (Altano), Enrico, il Vecchio
Anna Buiatti
Nacque da Giovanni Battista probabilmente a Salvarolo (Pramaggiore, Veneto), circa il 1570; studiò prima con un precettore, poi al Collegio Romano a Roma [...] ; ibid. 1702, con ampio corredo di annotazioni erudite). In questa egli riprese un fosco episodio di storia friulana narrato da PaoloDiacono e non nuovo alle scene tragiche dei sec. XVI e XVII, con gusto per i modelli senechiani nelle scene in cui ...
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corno[plur. anche corni, in senso figurato]
Lucia Onder
Il termine compare soltanto nella Commedia. In senso proprio, per la protuberanza che hanno sulla fronte molti animali, anche simbolici, è in [...] Bertolini, Dell'uso della parola ‛ isola ' per ' penisola ' nell'alto Medioevo, Firenze 1927, 5), D. avrebbe derivato il termine da PaoloDiacono che " non ha occasione di dire che l'Italia è una penisola, ma quando fa l'enumerazione delle province d ...
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Donato (Aelius Donatus)
Giorgio Brugnoli
Grammatico latino (forse Roma, metà del IV secolo). Le Artes grammaticae di Donato, l'Ars minor in otto capitoli e l'Ars maior in tre libri, costituirono, insieme [...] Cledonio, Pompeo, Giuliano di Toledo, dell'Anonimo di Einsiedeln, di Remigio di Auxerre, di Erchanbert di Freising, di PaoloDiacono). Sono queste attestazioni della gloria di Donato (Servio scrive che ha strutturato la sua opera " proprie et doctius ...
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TRASAMONDO
François Bougard
(I). – Duca di Spoleto, è conosciuto soltanto sulla base della Historia Langobardorum di PaoloDiacono, e se ne ignora di conseguenza la data, anche approssimativa, e il [...] vari esempi di collegialità tra fratelli, più o meno pacifica: oltre a Pertarito e Godeperto, Cacco e Taso in Friuli. Paolo usa l’avverbio pariter (Historia Langobardorum, a cura di L. Bethmann - G. Waitz, 1878, p. 175) per indicare questa cogestione ...
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ANSA, regina dei Longobardi
Hanno Helbling
La sua provenienza familiare è poco certa; vengono ricordati suo padre Verissimo e due suoi fratelli, Arechi e Donnolo; è da ritenersi giusta la supposizione [...] in Italia.
Negli anni che seguirono il crollo del regno, in un'atmosfera propizia all'idealizzazione dello stato passato, PaoloDiacono scrisse nell'esilio di Montecassino il suo Epitaphium Ansae reginae. In questa iscrizione poetica la tomba di A. è ...
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BOSCO, Francesco
Pier Giorgio Ricci
Non trevigiano, come lo credette il Liruti, suo biografo settecentesco, ma mantovano, com'egli stesso attesta in un carme all'amico A. Baratella, il B. fu letterato [...] un codice quattrocentesco di Cividale): libero rimaneggiamento in duecentosessantotto esametri, pieni di reminiscenze virgiliane, dei passi di PaoloDiacono che si riferiscono alla storia di Cividale.
Bibl.: G. G. Liruti, Notizie delle vite ed opere ...
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lama
Bruno Basile
Nel significato di " luogo di acque staguanti ", la voce ha tre attestazioni.
In If XX 79 [il Mincio] trova una lama, / ne la qual si distende e la 'mpaluda, D. allude alle " bassure [...] 1685, 324) conduce, attraverso il Corpus Glossatorum Latinorum (cfr. ediz. Amsterdam 1965², II,120 39), a PaoloDiacono epitomatore di Festo, pronto a specificarci (cfr. De Verborum significatione quae supersunt cum Pauli epitome, Lipsia 1939, 117 ...
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ANASTASIO, santo
Francesco Corvino
Nato nella religione cattolica, divenne poi ariano: al tempo di Rotari, re dei Longobardi, era vescovo ariano di Pavia e in tale qualità risiedeva presso la basilica [...] di Rotari (652), abbandonò l'arianesimo e divenne vescovo cattolico della stessa città. Queste notizie ci son date da PaoloDiacono (Historia Langobardorum, a cura di G. Waitz e L. Bethmann, in Monumenta Germ. Hist., Hannoverae 1878, p. 134). Nel ...
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BARTOLOMEO de Osa (Ossa)
Giulia Berardi Azzola
Nato a Bergamo nella seconda metà del sec. XIII, fu letterato, notaio e cancelliere della curia episcopale bergamasca. Rogò atti pubblici dal 1295 al 1325, [...] antichi storici bergamaschi. Sua era anche una Glossa super historia de gestis Longobardorum (forse commento all'opera di PaoloDiacono), ricordata dal Pellegrino (Opus divinum, Venetiis 1505, parte III, p. 47). B., secondo il Calvi, sarebbe morto a ...
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male parta male dilabuntur
(lat. «le cose malamente acquistate svaniscono malamente»). – Frase che Paolo Diacono cita come di Nevio, ma in realtà riferita da Cicerone (Philipp. II, 27, 65) come proverbiale, senza nome d’autore.
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....