PALDO
Marco Stoffella
– Si ignorano data e luogo di nascita, probabilmente da collocare a Benevento, di questo aristocratico longobardo, monaco e primo abate di S. Vincenzo al Volturno dalla fine del [...] in vita vel obitu sanctorum patrum Paldonis, Tatonis et Tasonis, tramandato dal Chronicon stesso e conosciuto da PaoloDiacono nella stesura del VI libro della Historia Langobardorum.
All’epoca di Ambrogio Autperto risale la notizia dei rapporti ...
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FELICE
Paola Novara
È molto difficile ricostruire, anche solo nelle linee generali, la vita di questo vescovo di Treviso - il primo vescovo sicuro - della seconda metà del sec. VI. La sola fonte diretta, [...] . Si tratta di un episodio che è ignoto a Venanzio Fortunato e che ha interessato e diviso la critica storica. -. Riferisce PaoloDiacono che quando i Longobardi, entrati in Italia (569), furono giunti al Piave, F. si recò loro incontro e che, in un ...
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RADOALDO
Vito Loré
– Figlio di Gisulfo (II), duca del Friuli, e di Romilda, Radoaldo era ancora bambino intorno al 610, quando Cividale fu saccheggiata dal khan degli Avari, che uccisero il duca e i [...] (570-1077). Il ducato di Benevento. Il principato di Salerno, a cura di N. Acocella, Roma 1968, pp. 33, 35 s., 92; PaoloDiacono, Storia dei Longobardi, a cura di L. Capo, Milano 1992, pp. 212, 222, 226, 228, 523 s.
L.M. Hartmann, Geschichte Italiens ...
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GAIDULFO (Gaidolfo, Gaidulf, Gaidilulf, Gaidulfus, Gaidilulfus)
Jörg Jarnut
Duca longobardo di Bergamo, entrò in carica molto probabilmente già durante il regno di Autari (584-590). A causa del silenzio [...] di re dei Longobardi (novembre 590), fu uno dei più irriducibili avversari interni del nuovo sovrano.
Stando al racconto di PaoloDiacono e alla cronologia da esso desumibile, sappiamo che nel 591 si ribellò ad Agilulfo e si trincerò in Bergamo. Ciò ...
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PENNE (Pinna, Pinnae)
A. R. Staffa
Centro abruzzese in provincia di Pescara. Le più antiche testimonianze archeologiche dell'insediamento sono relative a un abitato, databile fra la tarda Età del Bronzo [...] ormai in rovina.
La città andò conservando notevole importanza anche in età altomedievale, tanto che appare menzionata da PaoloDiacono, «Pinna in Piceno», fra gli abitati ancora esistenti nella media Italia adriatica fra VII e VIII sec., capoluogo ...
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FLAVIANO
Paolo Radiciotti
Grammatico, fiorì a Pavia al tempo del re longobardo Ratchis (744-749). Principale fonte su di lui è un luogo di PaoloDiacono (Historia Langobardorum, VI, 7) - Il breve capitolo [...] già duca della sua terra natia, il Friuli. È stata prospettata anche la possibilità di retrodatare il soggiorno di PaoloDiacono a Pavia agli ultimi anni del regno di Liutprando (712-744): tale ipotesi, plausibile dal punto di vista della cronologia ...
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RODOALDO, re dei Longobardi
Marco Stoffella
RODOALDO, re dei Longobardi. – Figlio di Rotari, duca di Brescia e re dei Longobardi (636-652), e della regina Gundeperga (601 circa - post 652), nacque in [...] , n. 15, pp. 114 s.; Codice diplomatico longobardo, III, 1, a cura di C. Brühl, Roma 1973, n. 5, pp. 18-21; PaoloDiacono, Storia dei Longobardi, a cura di L. Capo, Milano 1992, pp. 230-233, 527 s.; Le leggi dei Longobardi. Storia, memoria e diritto ...
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FERDULFO
Jörg Jarnut
L'unica testimonianza dell'esistenza di F. è il colorito racconto della sconfitta inflittagli dagli Slavi, che PaoloDiacono, più di tre generazioni dopo gli avvenimenti, riferi [...] 17-26). Da questo racconto risulta che F. fu per pochi anni duca del Friuli all'inizio del sec. VIII.
Secondo PaoloDiacono F. fu successore di Adone che aveva governato per un anno e mezzo il ducato col titolo di lociservator, cioè come luogotenente ...
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VETTARI , duca del Friuli
Marco Stoffella
VETTARI (Wectari, Wechtari), duca del Friuli. – Al tempo di re Grimoaldo resse il Ducato friulano tra il 663 e il 671, succedendo al ribelle Lupo, cui in precedenza [...] si sa dell’identità dei suoi genitori. Originario di Vicenza, di carattere non troppo bellicoso, Vettari fu ricordato da PaoloDiacono per un’azione di guerra improvvisa con cui vinse gli Slavi in uno scontro presso Broxas, non distante da Cividale ...
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GARIBALDO (Garipald, Garibaldus; Garipaldo)
Jörg Jarnut
Principe longobardo di nobilissima famiglia. Era duca di Torino quando, dopo la morte del re Ariperto I (circa 660), il conflitto per il potere [...] di S. Giovanni a Torino per assistere alla messa pasquale. La morte di Godeperto venne così vendicata.
Il lungo racconto di PaoloDiacono sulle scelleratezze e la fine di G. ha molti tratti leggendari e fa intuire che alla sua base vi sia stato un ...
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male parta male dilabuntur
(lat. «le cose malamente acquistate svaniscono malamente»). – Frase che Paolo Diacono cita come di Nevio, ma in realtà riferita da Cicerone (Philipp. II, 27, 65) come proverbiale, senza nome d’autore.
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....