Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] ; Bellu(no), C.I.L., III, 12925 (Dalmatia); Belunum, Plinio, III, 130; Βελοῦνον, Tolomeo, III, 1, 26; de Belluno, PaoloDiacono, VI, 26; etnico gen. Βελουνῶν, Tolomeo III, 1, 28; ecclesiae Bellunatae, Gregorio Magno, Epistolae, I, 16a (e si ricorderà ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] non siamo sicuri se lo stesso patriarca morisse a Grado o ad Aquileia, mentre, del suo successore Probino, PaoloDiacono attesta che morì "apud Aquileiam" (93); del resto la presenza dei suffraganei della "Venetia" longobarda alla sinodo gradese ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] due casi M. è raffigurata stante, tra gli apostoli Pietro e Paolo, identificati dai nomi. Più tardi a Roma, nel sec. 7°, ). Fino a quest'epoca gli omeliari, come quello di PaoloDiacono, citavano per queste feste letture tratte dai Padri della Chiesa ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] al cavallo. A questo fatto, che potrebbe far interpretare come avare le sepolture molisane, va contrapposta la menzione di PaoloDiacono a proposito della presenza di Bulgari nella piana di Boiano, nell'area cioè del sito indagato, ad attestazione ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] in parte topico, si noti - non può essere inteso solo come espressione di fatuo compiacimento, di gusto imitativo (anche PaoloDiacono aveva lodato i Longobardi del tempo di Autari in termini analoghi). Lo si può intendere meglio come risposta ...
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Dai Romani ai Longobardi: vie di comunicazione e paesaggio agrario
Luciano Bosio
Il paese dei Veneti al momento della penetrazione romana nella Cisalpina (III secolo a.C.)
La posizione, nel cuore della [...] tradizione di propaganda sulle origini "antiche" di Venezia, "Aquileia Nostra", 77, 1986, coll. 909-928.
174. Scrive PaoloDiacono (4, 33): "His diebus defuncto Severo patriarcha, ordinatur in loco eius Iohannes abbas patriarcha in Aquileia vetere ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] Per la corrispondenza di una serie di elementi, è possibile che questi ultimi vadano identificati con i cristiani che PaoloDiacono, nella Cronaca di Monte Cassino, indica come fondatori di una chiesa dedicata alla Vergine (Golvin 1978). Verso la ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] culto dei profeti a Venezia, in AA.VV., L'Oriente cristiano nella storia della civiltà, Roma 1964, pp. 715-717.
31. Cf. PaoloDiacono, De ordine episcoporum Mettensium, in P.L., 95, coll. 699 e 71 I.
32. Gli atti della sinodo di Mantova dell'827 sono ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] , cit., II, pp. 915-933 (riedita con modifiche in Ricerche di storiografia latina tardoantica, II, Dall’Historia Augusta a PaoloDiacono, Roma 2011, pp. 95-108).
71 A. Baldini, Il filosofo Sopatro e la versione pagana della conversione di Costantino ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] inerenti alla carica di vescovo di Roma.
Nel maggio 591 Agilulfo fu eletto re nell'assemblea dei duchi a Milano (PaoloDiacono, Storia dei Longobardi, III, 35). Per la prima volta attraverso le nozze con Teodolinda l'accesso alla regalità avvenne in ...
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male parta male dilabuntur
(lat. «le cose malamente acquistate svaniscono malamente»). – Frase che Paolo Diacono cita come di Nevio, ma in realtà riferita da Cicerone (Philipp. II, 27, 65) come proverbiale, senza nome d’autore.
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....