RICCOBALDO da Ferrara
Massimo Giansante
RICCOBALDO da Ferrara. – Nacque a Ferrara verso il 1245, nulla si sa della famiglia di origine, eccetto il nome del padre, Bonmercato, forse un notaio ferrarese [...] il Chronicon di Eusebio nella versione di Girolamo, la Cronaca universale di Prospero d’Aquitania, quella di Isidoro di Siviglia, Eutropio, PaoloDiacono, Orosio e così via (Pomerium, I, 6). Per le epoche più vicine, dagli anni di Federico II in poi ...
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SABINIANO, papa
Antonio Sennis
SABINIANO, papa. – Nato a Blera, in Tuscia, in data imprecisata da Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie [...] colpitolo al capo, ne avrebbe provocato la morte. Non è chiaro se questo racconto sia frutto dell’inventiva di PaoloDiacono o se rispecchi tradizioni locali che, nel tempo, avevano trasformato in ricordo leggendario effettivi atti di violenza subiti ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] 455 e infine Ricimero nel 472. Ai danni dei Goti si aggiungono quelli del violento terremoto del 442, ricordato da PaoloDiacono (Hist. Rom., xxiii, 16). I periodi di quiete tra queste calamità vedono ricostruzioni e nuove fondazioni. Dopo Alarico: S ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] ibid., 4, 30 e 36.
253. Cf. ibid., 4, 30-31.
254. A. N. Rigoni, La 'Venezia' nella 'Cosmographia', p. 215. Per PaoloDiacono v. sopra, n. 100.
255. Cf. Anonymus Ravennas, 4, 31 e 5, 14.
256. Cf. ibid., 4, 36.
257. Cf. Notitia Dignitatum Occidentis ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] affidata, oltre che alle fonti romane con esse in netto antagonismo, alle storie nazionali, quali l'Historia Langobardorum di PaoloDiacono (VIII sec.) e l'Historia Francorum di Gregorio di Tour (VI sec.), e alle raccolte di testi legislativi. Questi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] italiana e storiografia europea fin oltre il Mille è un dato evidente. I maggiori autori italiani di questo periodo – da PaoloDiacono a Liutprando da Cremona – e le cronache coeve navigano anch’essi nelle acque di quella storiografia, per la quale ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] diceva, le continuità e le discontinuità, la nascita di Venezia e il suo ruolo, ma, ancor prima, le parole di PaoloDiacono, quando così si esprime: "La 'Venetia' infatti non consta solo di quelle poche isole, che ora chiamiamo 'Venetias', ma i ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] inerenti alla carica di vescovo di Roma.
Nel maggio 591 Agilulfo viene eletto re nell'assemblea dei duchi a Milano (PaoloDiacono, Storia dei Longobardi III, 35). Per la prima volta attraverso le nozze con Teodolinda l'accesso alla regalità avvenne ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] pariter et animantium magnus interitus" (27). Quindi, oltre al disastro dei terreni, un'ecatombe di uomini e di animali. PaoloDiacono, come altre fonti, non circoscrive il disastro alla sola Venetia, ma lo estende a tutta l'Italia, e si sa ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] della Chiesa in Italia, 38 (1984), pp. 391-404, ora in Ricerche di storiografia latina tardoantica, II, Dall’ Historia Augusta a PaoloDiacono, Roma 2011, pp. 109-134, in partic. 117 seg. (sui modelli e sui tempi di formazione del topos).
159 Cfr ...
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male parta male dilabuntur
(lat. «le cose malamente acquistate svaniscono malamente»). – Frase che Paolo Diacono cita come di Nevio, ma in realtà riferita da Cicerone (Philipp. II, 27, 65) come proverbiale, senza nome d’autore.
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....