Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] fatto proprio dai primi scrittori cristiani (in particolare, PaolodiTarso). Nel medioevo, la problematica del diritto di r. trova poi un nuovo impulso nella lotta per le investiture e nella filosofia di Tommaso d’Aquino. Con l’età moderna, il ...
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Da un punto di vista teorico, il problema del diritto di resistenza, ovvero del diritto di opporsi a un potere ritenuto ingiusto, si lega alla tematica del fondamento dell’obbligazione politica. La tematica [...] -romano (basti pensare, in questo senso, all’Antigone di Sofocle) e viene fatto proprio dai primi scrittori cristiani (in particolare, PaolodiTarso). Nel medioevo, la problematica del diritto di resistenza trova poi un nuovo impulso nella lotta per ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] cfr. PaolodiTarso, "non omne quod licet honesturn est" per cui si può fare un uso immorale di un atto pp. 3-231, Del diritto soggettivo e del merito. Commento a Grozio, in Riv. int. di filos. d. dir., XXV [1948], pp. 28-58; Il diritto e il dogma del ...
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BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] del Medio e dell'Estremo Oriente.
Tra queste ultime, particolare interesse ha quella a PaolodiTarso apostolo delle genti di Adolfo Omodeo (Riv.trim., IV [1923], pp. 230-236), cui l'Omodeo rispose sulla rivista stessa con un articolo, Escatologia ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] primo pensiero teologico cristiano Origene; la scuola di Antiochia con Paolodi Samosata e Luciano antiocheno avviarono a termini più scopo e a tre quarti di secolo di distanza dall'invio di Agostino, Teodoro diTarso, il secondo fondatore della ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] commercio mondiale; l'abbondanza di città e di porti capaci, come Costantinopoli, Salonicco, Tarso, Adalia, Smirne, , fin nel secolo XI, per merito di S. Bartolomeo e dei seguaci Arsenio, Germano, Giuseppe, Paolo e Procopio.
Ma ora vediamo fiorire, ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] attische Recht, Lipsia 190-15; U. E. Paoli, Studi di diritto attico, III: Lo stato di cittadinanza, Firenze 1930. Per la polis spartana: inoltre che Tito rifece radicalmente le terme, e che Tiberio Giulio Tarso, pure nel sec. I d. C., fece o rifece ...
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