Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] seconda metà del IV secolo, è nell'arcosolio di Celerina della catacomba di Pretestato che presenta la figura di L. accompagnata dalla relativa iscrizione didascalica insieme alle immagini di Pietro e Paolo, di Sisto II e del suo diacono Lorenzo; la ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...]
Il 13 dello stesso mese fu nominato arcivescovo diTarso in partibus e consacrato a Roma dal cardinale il mancato accesso, del settembre del 1721, al colloquio con il papa diPaolo della Croce - giunto a implorare l'approvazione per l'Ordine (quello ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] di Flaviano (Diodoro diTarso e Acacio di Beroea) vennero scomunicati.
A questo concilio, come dimostrato dalle recenti indagini di a Roma, diviene civis romanus. Così Roma può rivendicare a sé Pietro e Paolo (E.D. 20, 6), s. Ermete (E.D. 48, 1-2 ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] varie volte e in particolare a proposito diPaolodi Samosata, da parte di figure considerate autorevoli a rifiutare le decisioni diocesi diTarso, e Nicomas, di quella di Iconio; e ancora Imeneo, della Chiesa di Gerusalemme, e Teotecno, di quella ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] tolleranza o intolleranza del cristianesimo da parte dell’autorità imperiale.
Paolo, ebreo diTarso, città ellenistica patria di numerosi filosofi stoici, afferma che «non c’è autorità se non da Dio e quelle che esistono sono stabilite da Dio. Quindi ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] di sua competenza la presentazione di proposizioni, in particolare sulla condanna di alcuni personaggi morti nella pace della Chiesa (Diodoro diTarso e Teodoro di . Pietro e Paolo, già menzionata, nei pressi del palazzo di Placidio, abituale ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] del 1721): in questa raccolta figurano dieci lettere, di cui la terza è di Giovanni di Antiochia a Sisto, e la quarta di Euterio di Tiana e di Elladio diTarso. Le lettere di S. conosciute sono in tutto nove; raggruppate secondo le collezioni ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] prima della celebrazione della cerimonia, V. ordinò al suo posto e inviò alla sede di Canterbury il monaco Teodoro diTarso (668-690) affiancandogli l'abate del monastero di Nisida Adriano. La scelta dei dotti monaci e la loro pluriennale attività si ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] Paolo V la dignità di chierico di Camera apostolica.
Durante la sua permanenza non mancò di frequentare i circoli intellettuali romani e di ad indurre Gregorio XV a nominarlo dapprima vescovo diTarso (17 marzo 1621) e quindi, nell'aprile ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] per il loro interesse religioso (Tarso e Filippi per san Paolo, ma anche Tiana, città natale sei giorni e sei notti, ma poiché il settimo giorno è sabato, non scorre né di giorno né di notte. Da questa parte si sale a Sion e si vede il luogo in cui ...
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