Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stoicismo
Paolo Togni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il richiamo al socratismo e la forte sistematicità della dottrina sono i due caratteri [...] il III e il II secolo a.C. e ha come principali esponenti, oltre a Zenone, Aristone di Chio, Cleante di Asso, Crisippo di Soli, Diogene di Babilonia e Antipatro diTarso. La seconda fase, detta “stoicismo medio”, è compresa, appunto, fra il II e il I ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’epoca carolingia le discipline liberali che componevano il “trivio” di base della [...] secolo, la Francia dell’VIII e del IX secolo.
Il monaco Teodoro diTarso in Cilicia e Adriano, abate della corporazione dei Greci, che un Alla corte di Carlo gli italiani Pietro da Pisa e Paolo Diacono compongono propri manuali di grammatica: quest ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire da alcune allusioni bibliche e soprattutto dalle apocalissi apocrife, tra cui spicca per importanza [...] un prologo in cui si racconta del ritrovamento del testo in una cassa sepolta sotto la casa diPaolo a Tarso. Inoltre, per superare il divieto di divulgare i segreti divini imposto nella Seconda epistola ai Corinzi, il testo limita questo divieto a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei secoli VII e VIII il panorama culturale e letterario della Gran Bretagna è dominato dalla figura di [...] madre.
Libro V, cap. 24
Io Beda, servo di Cristo e prete del monastero dei santi Pietro e Paolo, che si trova a Viuraemuda e in Gyrwum, ho di Agostino di Canterbury nel 597, voluta da Gregorio Magno, fino all’arrivo di Teodoro diTarso e Adriano di ...
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CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio di Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia di S. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] a Roma, il 15 febbr. 1928 fu eletto arcivescovo titolare diTarso e nominato nunzio a Praga ove rimase per sei anni Marty, arcivescovo di Reims.
Partecipò attivamente ai due conclavi che portarono all'elezione di Giovanni XXIII e diPaolo VI. Morì ...
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Padre della Chiesa, il più celebre degli oratori sacri (Antiochia fra il 344 e il 354 - Comana, Cappadocia, 407). Educato con gran cura presso il retore Libanio e nella religione cristiana dal vescovo [...] Melezio e da Diodoro diTarso, condusse per qualche tempo vita ascetica, come monaco e quindi anacoreta, per sottrarsi all'onore e discorsi (la fama di oratore gli procurò il soprannome "bocca d'oro") esegetici (sulle epistole di s. Paolo, sui Salmi, ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] partire dal costoso azzurro «oltramarino»33. Paolo III si recò di persona allo studio di Michelangelo a Macel de’ Corvi a prender Saulo diTarso viene mostrato mentre con il suo seguito si reca nella città di Damasco. La luce e la voce di Cristo ...
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Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] diTarso, dove rimane circa otto anni. Poi Barnaba lo prende con sé e lo conduce ad Antiochia di Siria, e qui può svolgere liberamente la sua attività di compare la spada del martirio (Arnolfo di Cambio, ciborio di S. Paolo fuori le mura a Roma, 1285 ...
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Nome di numerosi santi e beati, fra i quali:
1. Benedetto di Albenga, santo. - Benedettino (n. forse presso Taggia nel sec. 9º), visse dapprima da eremita nell'isola Gallinara e fu poi vescovo di Albenga. [...] in Inghilterra con Teodoro diTarso, arcivescovo di Canterbury, e l'abate Adriano, al quale B. cedette la direzione del monastero di S. Pietro, affidatogli da Teodoro; fondò poi i monasteri di S. Pietro a Wearmouth (674) e di S. Paolo a Jarrow. Da ...
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Termine che designa vari indirizzi teologici cristiani eterodossi, aventi in comune il chiamare Gesù Cristo figlio ‘adottivo’ di Dio. Il primo di questi indirizzi rientra tra gli sforzi fatti dal pensiero [...] divinità come una specie di divinizzazione, si presentava di Bisanzio, condannato da papa Vittore poco dopo il 190. In Oriente l’a. risorse nel 3° sec. con Paolodi Samosata e nel 4° con la ‘scuola d’Antiochia’: Diodoro diTarso, Teodoro di ...
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