Nome con cui è noto il pittore Pietro di Giovanni Buonaccorsi (Firenze 1501 - Roma 1547). Allievo di Raffaello nell'impresa delle Logge Vaticane, fu in seguito pittore di corte di A. Doria a Genova e di [...] papa Paolo III di nuovo a Roma (decorazione di Castel S. Angelo). Grazie all'influsso di Raffaello raggiunse altissimi romane, che rivelano influenze di Michelangelo e Sebastiano del Piombo: la Pietà (1517-18, S. Stefano del Cacco), la Deposizione ...
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Pittore (n. Verona circa 1488 - m. dopo il 1562). La sua arte mostra dipendenza da Francesco Morone più che da suo fratello Giovan Francesco. Unici dipinti firmati e datati sono una Madonna tra i ss. Stefano [...] e Martino e un donatore (1514), eseguita per la chiesa di S. Giovanni in Fonte e ora conservata nel duomo di Verona, e una grandiosa pala con la Madonna in trono tra i ss. Pietro e Paolo in S. Paolo in Campo Marzio sempre a Verona; ma certamente suoi ...
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Pittore e incisore (Bologna 1562 - ivi 1602). Fece parte dapprima dell'Accademia Carraccesca e ne fondò poi una propria, frequentatissima. Poche sono le opere che ci rimangono di lui: il Martirio di s. [...] in S. Giovanni in Monte a Bologna (1590); la Madonna, angeli e santi protettoridi Bologna (Bologna, Pinacoteca); il Martirio di s. Stefano in S. Maria del Borgo, a Budrio; il S. Domenico a Quarto inferiore; la Crocifissione fra i santi Pietro e ...
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Tipografo (Asola 1490 - Roma 1567). Attivo a Roma dal 1516 e tipografo della Curia dal 1549; stampò occasionalmente anche a Rieti e a Foligno. La sua produzione, tra le più notevoli del '500, comprende [...] del Machiavelli (1531-32), gli Exercitia spiritualia di s. Ignazio (1548), Le antichità di Roma del Palladio (1553). L'arte fu continuata dalla vedova e dai figli Bartolomeo, Stefano, Paolo e Orazio, sino al 1589, poi, dal solo Paolo fino al 1609. ...
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Pittore (Palermo 1739 - ivi 1810). Allievo a Palermo di Vito d'Anna, maturò uno stile personale di grande compostezza, memore dei modi della tradizione locale e ispirato a un classicismo d'impronta batoniana, [...] della Sicilia (Trionfo della Chiesa, 1780, cattedrale di S. Stefano Quisnina; affreschi in S. Ignazio all'Olivella, di P. Batoni, eseguì prevalentemente opere di carattere religioso (a Roma: Beati G. M. Tommasi, G. Marinoni e il cardinale Paolo ...
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Nome umanistico di Giovan Paolo Parisio (Cosenza 1470 - ivi 1522). Fece parte dell'Accademia Pontaniana a Napoli, dov'ebbe cariche e favori da Ferdinando II d'Aragona; caduto in disgrazia del successore, [...] geniale, lasciò molti e importanti commenti ai classici (così quelli a Claudiano, alle Eroidi di Ovidio, a Orazio; molti altri inediti a Napoli). Enrico Stefano ne pubblicò nel 1540, col titolo De rebus per epistolam quaesitis, le lettere erudite ...
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Pittore (Bologna 1628 - Forlì 1719). Allievo di F. Albani, ne uguagliò l'eleganza compositiva negli affreschi della sala Farnese nel Pal. Pubblico, e nell'Archiginnasio a Bologna (1660 circa). Lavorò poi [...] Annunziata di Finale Emilia e con S. Stefano per la chiesa di S. Stefanodi Reggio nell'Emilia; Flora nella Gall. Estense di Modena . n Pittori furono anche il figlio Felice (Bologna 1658 - Forlì 1724) e il nipote Paolo (Forlì 1709 - ivi 1764). ...
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Famiglia patrizia veneziana, sin dal sec. 11º partecipò alla vita pubblica di Venezia, alla quale diede, con continuità singolare, quattro dogi, ventisei procuratori di San Marco, e altri uomini politici, [...] , riconosciutole (1890) dal governo italiano. Ancora fiorenti i rami M. di San Polo, M. in Canonica, M. dei Santi apostoli; estinti quelli dei M. Santo Stefano, dei M. San Tomà, dei M. dei Santi Giovanni e Paolo, e dei M. di San Polo sul Ponte. ...
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Successore (n. Tivoli - m. Roma 483) di papa Ilario (dal 468). Intervenne, ma senza successo, nelle dispute relative alla questione monofisita; a Roma edificò le due chiese di S. Stefano Rotondo e di S. [...] Bibiana e regolò le cerimonie del culto nelle basiliche maggiori romane (S. Pietro, S. Paolo e S. Lorenzo fuori le Mura). Festa, 2 marzo. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] ultima si debba identificare con quella suor Beatrice del monastero di S. Stefano degli Ulivi a Ravenna, alla quale il Boccaccio portò dell'azione, dall'inizio all'epilogo. Basti ricordare Paolo e Francesca nella lettura del fatale libro, Ulisse ...
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disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
mansplaining (Mansplaining) s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale certi uomini pretendono di rappresentare e spiegare alle donne il loro stesso punto di vista e ciò che è lecito o non è lecito che le donne facciano. ◆ Vera Gheno,...