De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] ex popolari confluiti nel Centro nazionale – Paolo Mattei Gentili, Giovanni Grosoli, Stefano Cavazzoni e Francesco Mauro – delinearono un piano poi definito dallo stesso Gentili di «popolarizzazione» delle banche «cattoliche». Operazione concordata ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] , mentre non cessarono le sue premure nei confronti diPaolo (ibid. VII, nr. 2; VIII, nrr di Lione, Sereno di Marsiglia, Virgilio di Arles metropolita delle Gallie, Desiderio di Vienne e Siagrio di Autun, Protasio di Aix; e ancora a Stefano, abate di ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] quanto non si conosce molto di più dei nomi dei camerari. (Il cisterciense Stefanodi Fossanova aveva assunto il suo esordi. Il cardinale Giovanni di S. Paolo sembra aver svolto queste funzioni per un certo lasso di tempo sotto Innocenzo III. ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] questi anni possono spiegare il motivo per cui l'austero Paolo IV, eletto il 23 maggio 1555, manifestò a Boncompagni, diplomatici a Madrid e a Venezia, nonché presso il re di Polonia Stefano Báthory, anche in questo caso senza esito. In nessun altro ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] di S. Stefano e l’abside del sepolcro di Cristo. L’autore aggiunge che il soprannome «Illuminatore» di san Gregorio è confermato dalla sua prerogativa di accendere la lampada al di seguito dalla lettura della prima epistola diPaolo a Timoteo (1,2-7), ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] per il resto dell'anno commentò tre volte la settimana la lettera di s. Paolo ai Romani e diede lezioni di filosofia ai figli di Ascanio Colonna: Marcantonio, poi arcivescovo di Taranto, e Stefano. A Roma pose le basi per la sua carriera successiva ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] ), di nuovo di S. Pudenziana (1552), di S. Stefano al Monte Celio (1553) e infine di S. Prisca (1557). Con le promozioni del 1549 - insieme al Medici avevano ricevuto il berretto rosso Girolamo Veralli, Filiberto Ferreri e Bernardino Maffei - Paolo ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] all’azione di personalità sopravvenienti dall’esterno. Così accadde con Brunone di Colonia, fondatore di S. Stefano del Mercato era venuta questa licenza di parlare e discorrere dell’epistole di san Paolo e dei passi difficoltosi di quelle»44; o sul ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] di S. Stefano a difesa della realtà storica dell'omicidio rituale di bambini cristiani da parte di ebrei nella Settimana Santa (tipico è il caso didiPaolo VI, trovato nell'archivio dell'Istituto Paolo VI di Brescia, e già pubblicato nel volume Paolo ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] connesse con l'epistolario di G., di cui Paolo curò una scelta per l'amico Adalardo di Corbie - e come Lata; il monastero di Renatus probabilmente sull'Esquilino (Dialogi, IV, 13), uno verosimilmente intitolato a S. Stefano presso S. Pietro ...
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disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
mansplaining (Mansplaining) s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale certi uomini pretendono di rappresentare e spiegare alle donne il loro stesso punto di vista e ciò che è lecito o non è lecito che le donne facciano. ◆ Vera Gheno,...