Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] dell’imperatore Aureliano, del quale Eusebio ricorda l’intervento a favore dei vescovi che avevano deposto PaolodiSamosata. Quando Aureliano, mal consigliato (classico topos dei cattivi satelliti), muta atteggiamento, la giustizia divina lo ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] H. Jedin, Milano 1972, pp. 528-529. Un precedente solitamente richiamato è quello di Aureliano, che sarebbe intervenuto a favore diPaolodiSamosata, vescovo di Antiochia, deposto da una sinodo cittadina (cfr. A. Marcone, Pagano e cristiano, cit., p ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] ’ultimo su Licinio nel 324, che lo porta a controllare anche la parte orientale dell’Impero. Confrontati con il caso di Aureliano e PaolodiSamosata, i complessi e ben più che occasionali contatti fra i vescovi – e fra i teologi più in generale – e ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] vescovo, aveva svolto delicate funzioni a fianco del governatore di Pisidia, e il famoso PaolodiSamosata, ‘procuratore ducenario’ e vescovo di Antiochia, deposto da un sinodo al tempo di Aureliano nel 268. Benché i dati disponibili siano scarsi ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] Artemone, PaolodiSamosata). Si ritrova la stessa polemica in d.e., ma, a differenza di quanto , 18 (1977), pp. 341-345.
23 Si veda, su questo tema, il contributo di D. Dainese, La Vita e le Laudes Constantini, in questa stessa opera.
24 Eus., ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] , homoousios aveva alle spalle una non lunga storia in Oriente: nel concilio antiocheno del 268, che aveva condannato PaolodiSamosata, questo termine era stato respinto in quanto identificante il Logos divino con Dio Padre; pochi anni prima ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] il sabellianismo, in Studi storico-religiosi, 4 (1980), pp. 7-28; Id., Per la rivalutazione di alcune testimonianze su PaolodiSamosata, in Rivista di storia e letteratura religiosa, 24 (1988), pp. 177-210 (soprattutto le pagine conclusive, 208 segg ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] .
Alla fine del III sec., Eusebio di Cesarea nella sua Storia ecclesiastica descrive gli errori diPaolodiSamosata affermando semplicemente che egli aveva ridotto la natura di Cristo a quella di uomo "comune" (Koinoũ tḕn phýsin anthrṓpou ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] precedente per i futuri rapporti tra Stato e Chiesa: la comunità di Antiochia si era appellata all’imperatore affinché il vescovo, PaolodiSamosata, che, accusato d’eresia, si rifiutava di cedere il posto al nuovo eletto, fosse rimosso d’autorità ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] , i vescovi orientali si erano appellati all’imperatore Aureliano per ottenerne il sostegno nella lotta contro un vescovo ribelle, PaolodiSamosata. In tale occasione, Aureliano aveva risposto con l’impegno a rispettare la decisione dei vescovi ...
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pauliciani
s. m. pl. [dal lat. Pauliciani, gr. Παυλικιανοί]. – I seguaci di una setta ereticale sorta verso la metà del sec. 7° in Armenia e in Siria e diffusasi poi in Frigia e in Bulgaria, la quale, organizzata da Costantino di Samosata,...