FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] ", le abbazie vallombrosane di S. Maria di Grignano, nella diocesi di Pistoia, e dei Ss. Pietro e Paolodi Moscheto nella diocesi fiorentina, la chiesa di S. Cristina nella diocesi di Siena, l'abbazia di S. Andrea nella diocesi di Sestri Ponente.
Tra ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e diPaoladi Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] nel settembre successivo a mettere in scacco le truppe padovane tradite da uno di loro. Quando la vittoria pareva arridere al M., le forze veneziane, al comando diPaolo Savelli, furono sconfitte il 25 sett. 1404 a Limena dai Carraresi e alleati ...
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CONTI, Ludovico
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova probabilmente intorno al 1450, in una delle più antiche e illustri famiglie della città, quarto dei figli maschi di Nicolò e di Margherita Lisca. [...] la reinvestitura dall'imperatore nel 1551) e culturale. Per le nozze di Alberto diPaolo con l'unica figlia di Sperone Speroni, entrarono nel lignaggio dei Conti il prestigio e le ricchezze di costoro. La famiglia coronò la sua nuova ascesa nel 1667 ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] e del suo seguito per osservare l’andamento del nuovo conclave. Solo il 29 giugno, dopo avere assistito all’elezione diPaolo V e mantenuto vivo il negoziato con la casa reale spagnola, la delegazione ritornò a Firenze.
Nel novembre dello stesso ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] della chiesa cattolica, prima e dopo il concilio Vaticano II, e attento all'azione pastorale ed all'elaborazione dottrinale di Giovanni XXIII e diPaolo VI, al pensiero politico-sociale dei quali, però, non risparmiava critiche per le permanenze ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatestino (Malatestino dall'Occhio)
Anna Falcioni
Terzogenito di Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale [...] a Forlì anche se poco dopo fu costretto a deporre l'incarico, in seguito all'attacco di una coalizione ghibellina, capeggiata da Uberto diPaolo Malatesta, conte di Ghiaggiolo. Riconquistata Cervia, che gli era stata strappata da Uberto, il M. mise a ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] il C. fece parte del fastosissimo corteggio che accompagnò a Roma Borso, che andava a ricevere dal papa Paolo II l'investitura ducale di Ferrara. Nella cerimonia che si tenne il 14 aprile nella basilica vaticana il C. procedeva, insieme con Alberto ...
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GUALANDI, Sigerio
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente fra 1130 e 1140, da Uguccionello di Gualando; non si conosce il nome della madre.
Il nonno paterno (personaggio di grande rilievo nella Pisa [...] il G. e altri familiari comproprietari di un terreno attraverso il quale si consentì al monastero femminile di S. Paolodi Pugnano (in Valdiserchio) di far passare un canale.
Dopo oltre quattro anni di silenzio documentario ritroviamo il G. il ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] la inviarono in tutte le province, palesando a tutti il loro zelo e l’eterodossia diPaolo»72. La lettera comincia così: «A Dionigi [di Roma] e Massimo [di Alessandria] e a tutti i vescovi nostri colleghi sulla terra intera, ai presbiteri, ai diaconi ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] tra queste comunità era stata fin dall’inizio il canale privilegiato utilizzato dall’apostolo Paolodi Tarso per l’annuncio evangelico nel I secolo.
Nella prefettura dell’Illirycum, con capitale Tessalonica – odierna Salonicco –, sono comprese ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...