PAPPACENA, Enrico
Cesare G. de Michelis
– Studioso di religioni, scrittore poligrafo, slavista, antroposofo e da ultimo docente universitario, Enrico Pappacena nacque a Napoli da Roberto e Clelia Casalini [...] periodici, fondò la rivista Dionysos (Napoli, 1913-1914) con gli amici PaoloDi Stasio e Annunzio Cervi (poi caduto sul Monte Grappa nel 1918). Di questi anni sono un primo contributo d’indologia (Storia, religione e letteratura dell’India antica ...
Leggi Tutto
BELFORTI, Filippo
**
Figlio di Ottaviano, nacque a Volterra nel 1319 o nel 1320, da una delle più cospicue e potenti famiglie cittadine. Abbracciato lo stato ecclesiastico non era ancora in possesso [...] Ecclesiae Volaterranae da lui promulgate in occasione del sinodo diocesano celebrato in Volterra alla presenza del vescovo Paolodi Calcedonia e di tutto il clero della diocesi (10 nov. 1356); l'opera, divisa in cinque libri, tratta l'organizzazione ...
Leggi Tutto
ARNOLFO
Ovidio Capitani
Nipote di Guido da Velate, nel 1059, durante la missione di Pier Damiani a Milano, di cui egli rese ampia relazione a Ildebrando nell'Actus mediolanensis, fuconsiderato dall'eremita [...] romanorum, I,Hannoverae 1891, pp. 596 s.),i patarini cremonesi sotto la guida di "XII viri zelo Dei ducti consilio domni Christophori abbatis" (si tratta dell'abate di S. Pietro e Paolodi Cremona: su cui si vedano notizie anche in P. F. Kehr, Italia ...
Leggi Tutto
ALIGERNO
Tommaso Leccisotti
Napoletano di nascita, si era fatto monaco benedettino a S. Paolodi Roma, sotto l'abate Baldovino, già discepolo d'Oddone di Cluny.
La Destructio monasterii Farfensis (in [...] abbazia sotto i vari aspetti, nel clima dei tempi. La sua opera fu quindi una delle prime e più notevoli manifestazioni di quella ripresa di vita che si veniva preparando nel mondo latino e che nel secolo XI darà i suoi splendidi frutti.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Angelo
Gianfranco Spiazzi
Patriarca di Grado dall'agosto del 1207 al giugno del 1237; in precedenza era stato pievano di San Giovanni di Rialto e cappellano di San Marco. Nel 1213 ottenne da [...] pontefice affidò al B. e a Leonardo, pievano di San Paolodi Venezia, il compito di ridurre all'obbedienza i vassalli friulani che si erano ribellati al patriarca di Aquileia e li incaricò di far rispettare a Veneziani, Vicentini, Padovani e Veronesi ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] in S. Alessandro.
La bibliografia delle opere del F. in G. Boffito (Scrittori barnabiti o della Congregazione dei chierici regolari di San Paolo (1533-1933), II, Firenze 1933, pp. 72-98 (vedi anche IV, pp. 381-397) è stata corretta, ed estesa a ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] del papa. E, se così è, è da dedurre che il mancato accesso, del settembre del 1721, al colloquio con il papa diPaolo della Croce - giunto a implorare l'approvazione per l'Ordine (quello dei passionisti) da lui fondato nel 1720 - non sia limitabile ...
Leggi Tutto
BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito diPaolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] richieste per l'esercizio degli ordini sacri. La commissione presieduta dal B., che aveva la sua sede nel convento di S. Paolo Maggiore, era delegata all'esame del clero regolare: fu questa, tra tanta ignoranza, corruzione e indifferenza per i valori ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] eremitica. Così, dopo un nuovo, breve soggiorno a Venezia, il G. vestì l'abito camaldolese con il nome diPaolo nel giorno di Natale del 1510. Nella sua corrispondenza egli attribuì la decisione a un grave incidente verificatosi nel corso del viaggio ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] impresa. Nella primavera del 1464 fece vela verso Ancona per partecipare alla crociata, ma la morte di Pio II lo fermò in viaggio. Dopo l'elezione diPaolo II, per cui aveva espresso un voto favorevole, seppure tardivo, la mobilità e l'intraprendenza ...
Leggi Tutto
paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...