ANTONELLI, Abondio (Abundio)
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Compositore, nato a Fabrica di Roma (Viterbo) nella seconda metà del secolo XVI.
Fu maestro di cappella alla chiesa di S. Giovanni in Laterano a Roma dal 1° giugno 1611 [...] in tale data l'A. fosse o no ancora in vita. Non si hanno di lui altre notizie.
Stimato dai suoi contemporanei e successori (Paolo Agostini nella dedica alla "Communità di Vallerano", premessa al suo Libro quarto delle Messe in Spartitura, Roma, G. B ...
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BORLASCA (Burlasca, Perlasca), Bernardino
Cesare Casellato
Nacque verso il 1560 da Antonio, "nobile di Gavio", genovese di famiglia corsa. Il titolo nobiliare assunto dalla famiglia proviene da Gavi, [...] veneziano A. Raverii, al cardinale Benedetto Giustiniani, patrizio genovese, legato a Bologna di papa Paolo V. Al cardinale Bonifacio Caetani, romano, dei duchi di Sermoneta, legato in Romagna del medesimo pontefice, sono dedicate le Canzonette a tre ...
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FARINATI, Domenico
Arnaldo Morelli
Nato a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 27 marzo 1857 da Domenico (omonimo, morto il 16 ott. 1856) e da Teresa Baron, fu allievo e collaboratore dell'organaro inglese, [...] veda, ad esempio, l'intervento sull'organo Serassi op. 648 (Catalogo Serassi 1857-58), di S. Paolo fuori le Mura a Roma (1919), che gli valse, comunque, parole di elogio nell'atto di collaudo da parte del noto organista M. E. Bossi.
Stando all'elenco ...
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AMATI, Nicola (Nicolò, Nicolao)
Liliana Pannella
Liutaio, il più illustre rappresentante della sua famiglia. Nacque a Cremona il 3 dic. 1596,quinto figlio di Gerolamo e della sua seconda moglie Laura [...] Ruggeri (che aprì una propria bottega pure a Cremona), Paolo Grancino (figlio del liutaio Andrea che svolse poi la sua attività in Milano) e, molto presumibilmente, il più grande di tutti, Antonio Stradivari.
Bibl.: G. de Piccolellis, Liutai antichi ...
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ANTEGNATI, Graziadio
Riccardo Allorto
Nacque a Brescia nel 1525, figlio di Giovanni Battista. Fu stimato il più esatto e perfetto organaro del suo tempo ed è, insieme con il figlio Costanzo, il più [...] , l'organo non fosse "manegiato da persona indegna di tale opera". Nel 1570 l'A. si ammalò, di Asola (1573-75), della chiesa di S. Giuseppe a Brescia (1581) e della Collegiata (SS. Pietro Paolo e S. Stefano) di Bellinzona (1584-86).
Per l'organo di ...
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DENZA, Paolo
Guido Ricci
Nacque a Napoli il 28 febbr. 1893 da Paolo e da Amalia Cammarota. Iniziati gli studi musicali in giovanissima età, si diplomò in pianoforte nel 1914 presso il conservatorio [...] della R. Accademia militare: ben presto, però, decise di tornare agli studi musicali, rinunciando a fare carriera nell'esercito Ciccolini, Fedora Iazzetti, Almerindo D'Amato e Paolo Spagnolo. Fondatore della cosiddetta "moderna scuola napoletana", ...
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CASTROVILLARI, Daniele
Ariella Lanfranchi
Nacque all'inizio del sec. XVII, probabilmente a Venezia. Non si conosce quasi nulla della sua vita: sappiamo che fu frate francescano in un convento di Venezia [...] veneto Pietro Angelo Zaguri (Venezia, Teatro SS. Giovanni e Paolo, gennaio 1659: dedicata all'impresario del teatro, in data dell'Eitner, relativa all'esistenza nell'Archivio teatrale di Torino di un altro libretto della stessa opera recante la data ...
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ANDREOLI, Carlo
Riccardo Allorto
Nato a Mirandola l'8 genn. 1840, iniziò giovanissimo lo studio del pianoforte e dell'organo con il padre, Evangelista, e i suoi progressi furono così rapidi da esordire [...] Filippo Filippi a Leone Fortis, da Ruggero Bonghi a Paolo Ferrari, era anche l'Andreoli.
Per attuare più direttamente soprattutto i romantici, i quali diedero alle sue opere un soffio di poesia sana e schietta, mentre chiaro era il suo linguaggio ...
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GIGLIO, Tommaso
Costanza Tantillo
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) nella seconda metà del sec. XVI.
Il Gaspari e, sulla sua falsariga, lo Schmidl lo confondono con un "Giglio napoletano", autore [...] : De' fiori del giardino (Norimberga 1604) e Il Parnasso (Anversa 1613).
Insieme con musicisti della levatura di Antonio il Verso, Paolo Caracciolo, Riccardo la Monaca, il G. appartenne alla seconda generazione dei "madrigalisti siciliani", un folto ...
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FERRATA, Giuseppe
Carla Papandrea
Nacque a Gradoli (Viterbo) il 1º genn. 1865 da Paolo e Lucia Donati. Di famiglia di piccoli proprietari terrieri (cui daranno lustro Domenico Ferrata, futuro cardinale [...] . Sgambati e la vita musicale romana nell'ultimo Ottocento, in Studi romani, XXX (1982), 2, pp. 215 ss.; Italian-American history, a cura di G. E. Schiavo, New York 1947, pp. 323 s.;A. De Angelis, Diz. dei musicisti, pp. 31 ss.; C. Schmidl, Diz. univ ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...