PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] la Chiesa di Roma «prostituita alle libidini di molti sommi pontefici e particolarmente di Urbano VIII» (ed. Ingelstatt, p. 9), decideva di chiedere divorzio da essa. Inizialmente inviava però S. Paolo sulla terra al fine di constatare direttamente ...
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CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] 6 luglio 1517, dopo varie suppliche, il C. ottenne il canonicato di S. Pietro in Vaticano, ceduto dal cardinale della Valle, e conseguentemente dovette rassegnare quello lateranense a Pietro Paolo Vittori (per la carriera ecclesiastica del C. si veda ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] sei libri, uscì a Piacenza nel 1575 (F. Conti - G.A. de' Ferrari) con dedica del L. al cardinale Paolo Burali, vescovo di Piacenza. Le istanze riformatrici avanzate nel primo volume lasciano il posto ora, in pieno clima postridentino, a un maggiore ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] presentò a Pier Paolo Pasolini. Questi, nell’estate del 1957, lo invitò a Bologna a una riunione di Officina (ma 1968 si trasferì in via Margutta 51/A, in un appartamento già studio di artisti: e proprio gli artisti furono fra i suoi amici più cari ( ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] che, per le stesse condanne all'Indice eal carcere, più lo rese caro ai contemporanei.
Ne è il frutto migliore la Biografia di Fra' Paolo Sarpi (Zurigo 1836; più volte ristampata in Italia e in Svizzera), preceduta nel 1833 (Capolago) da una scelta ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] incondizionato del Moro. Questi lo inviò infatti come ambasciatore presso Innocenzo VIII, latore di un suo messaggio; ed anche il pontefice, del quale era stato ospite il fratello Paolo da poco scomparso, apprezzò la dottrina del D. e gli mostrò più ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] due carte sono occupate da cinque epigrammi, dovuti rispettivamente a Paolo Lanteri, Lancino Curti, Giano Parrasiol Francesco Tanzi detto Cornigero e Giacomo Antonio Della Torre; di questi e di diversi altri poeti suoi contemporanei il D. faceva le ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] detta del Sanuto, "amicissimo" - assolse con buon successo al compito, il 20 ott. 1521, nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo (non di S. Marco, com'è scritto per errore in Sanuto, XXXII, 37). Al marzo dell'anno seguente risale l'ultima edizione, per ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] il C. seguì a Napoli lo zio materno Paolo de' Legistis, segretario del conte di Potenza Antonio de Guevara, ed entrò al servizio del conte come paggio. A contatto della raffinata società cortigiana, il C., favorito anche da una naturale. inclinazione ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] di cavaliere aurato e di poeta laureato, attirandogli per sempre l’odio dei letterati contemporanei, testimoniato da Pietro Aretino nella Cortigiana (atto II scena 11), da Agnolo Firenzuola nella Prima veste dei discorsi degli animali, da Paolodi ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...