FERRINI (Ferrino), Bartolomeo
Valeria De Matteis
Nacque a Ferrara da povera famiglia nel 1508 (come si ricava dall'età raggiunta nell'anno di morte). Terminati gli studi di grammatica, dedicò quattro [...] Carlo V in guerra.
Amante delle lettere, il F. coltivava sul versante classico la lettura di Cicerone, Sallustio e Cesare, su quello religioso di s. Paolo, s. Agostino, s. Ambrogio, s. Gerolamo. La sua biblioteca si arricchì alla morte del Pistofilo ...
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BURIGOZZO, Giovan Marco
Gaspare De Caro
Nato a Milano, in data imprecisabile, era un umile "merzaro", ma non completamente illetterato, come lascia intendere lo stile della sua cronaca, uno stile certamente [...] e la Cronica costituisce per molti rispetti una fonte storica di grande importanza, e anzi, in taluni casi, addirittura il principe d'Orange era un borgognone e il pontefice Paolo III apparteneva alla famiglia Orsini.
Neanche le vicende milanesi, ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] a saggiare con scettico buon senso, a schernire e a sfatare - come ben dimostra il Saggio - terapie e ipotesi azzardate, prive di reale efficacia ma assai diffuse al suo tempo. Fu sostenitore dell'inoculazione del vaiolo, e descrisse i casi nei quali ...
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DIONISI (Donise, De Dionisi, De Dionysiis), Paolo
Maria Muccillo
Nacque a Verona, ma ignota è l'esatta data della sua nascita.
Le varie anagrafi che la riferiscono (Archivio di Stato di Verona, Comune [...] 25 marzo 1591 allorché, colpito da grave malattia, il D. giaceva nel letto della sua casa dell'Isolo di Sopra. Conservato nell'Archivio di Stato di Verona (cfr. Notarile, mazzo 185, n. 270, Atti Andrea de Bonis), ci introduce nella sua vita privata e ...
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BRITI, Paolo (il Cieco da Venezia)
Cesare De Michelis
Fu uno dei più fecondi e fortunati poeti popolari veneziani del sec. XVII, ma di lui sappiamo ben poco, come accade sovente per figure del genere [...] , 1664), la Canzonetta nova,nella qual s'intende la qualità delle persone quali restavano disgustati per la morte del B.,e anco di quelle persone che godevano della sua morte (Verona, Merlo, s.d.) e il Testamento de P. B. fatto da lui quandola città ...
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DATI, Mariano
Paolo Procaccioli
Figlio di Matteo di Cecco, nacque a Siena nel 1406, e vi fu battezzato il 27 marzo. Di professione cimatore (lo dice firmando il poemetto L'incontro di Federigo III imperatore [...] sovrano in Italia nell'autunno del 1451, alla sua partenza dalla penisola dopo l'incoronazione imperiale avvenuta a Roma per mano di Niccolò V (15 marzo 1452).
Introdotta da un "Prolago" in prosa che spiega l'oggetto del poema, la materia è suddivisa ...
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BISSARI, Pietro Paolo
Gianni Ballistreri
Primogenito di Sforza, conte di Costafabbrica (oggi Costabissara) e Castelnuovo, e di Giulia Trento, nacque a Vicenza nel 1595. Si addottorò in legge prima del [...] tutto era pronto: il B. rappresentò il 24 La Fedra incoronata, il 26 L'Antiopa giustificata, il 1º ottobre La Medea vendicativa. Di essi l'unico che sia veramente un melodramma e che sia stato con certezza musicato dal Kerl è La Fedra, serie slegata ...
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CALORIA (Calorius, Calogierus), Caio, detto Ponzio
Enrico Pispisa
Poche e vaghe sono le notizie sulla vita del C., di cui non si conoscono con sicurezza neanche il luogo e la data di nascita.
Sembra, [...] alcuna notizia per il sec. XV. Anche per la data di nascita ci si deve affidare alle congetture del più autorevole studioso del rapporti d'amicizia con molte personalità, tra le quali Paolo Pisani, cui dedicò il poemetto In honorem Venetorum, ...
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CASTELLANI, Francesco
Paolo Orvieto
Figlio di Matteo di Michele e di Giovanna di Giovanni Peruzzi, nacque nel 1417. Alla morte del padre (27 sett. 1429), ereditò anche il nome di Matteo, che aggiunse [...] antichi e dei più illustri autori moderni. Da una sua lettera del 24 febbr. 1434 indirizzata a Matteo Strozzi (Arch. di Stato di Firenze, Carte Uguccioni-Strozzi, filza 112, num. 158) si trae infatti che già allora molti illustri fiorentini erano usi ...
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] 1615 e il resoconto della sfarzosa messa in scena, dovuta a Paolo Antonio Ambrosi, fu stampato nello stesso anno a Bologna in un del C. e insieme i suoi limiti artistici è la raccolta di Poesie che, divisa in due parti, fu pubblicata a Bologna nel ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...