ROFINO, Licinio (Licinius Rufīnus)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Giureconsulto, vissuto tra la fine del sec. II e il principio del III d. C. Da un frammento riprodotto nel Digesto (XXIIII,1, de don. int. vir. [...] ; e da una quaestio (Dig., XXXX, 13, quibus ad lib., 4) che risulta proposta a Paolo (v.) da un L.R. si è tratta l'ulteriore conclusione che il nostro autore fosse discepolo diPaolo. Più verosimile è però l'opinione che R. vivesse in provincia, e si ...
Leggi Tutto
NERAZIO Prisco (L. Neratius Priscus)
Emilio Albertario
Giureconsulto romano della scuola proculeiana, quasi contemporaneo di Giuliano e di Celso, ancora vivente quando Pomponio stendeva il suo Liber [...] insieme col diritto onorario: l'ordine e la partizione incerti. A quale di queste opere si riferiscano i libri diPaolo ad Neratium, non appare chiaro: solo di nome sono noti i libri di N. ex Plautio, le epistulae e un libro de nuptiis.
Bibl.: P ...
Leggi Tutto
La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] .
Dopo una gestazione difficile, la bozza fu pronta nel luglio 1978 e approvata da Paolo VI, che però morì prima di poterla promulgare, così come Giovanni Paolo I. Giovanni Paolo II, che conosceva bene il documento, in quanto era stato membro della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] commentario al Codex. Il genere, comunque, non è ancora al tramonto e lascia tracce cospicue, nei volumi diPaolodi Castro, Angelo degli Ubaldi, Raffaele Fulgosio, Raffaele Raimondi, Bartolomeo Cipolla, Giovanni Nicoletti da Imola, Francesca Accolti ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] esperienza, sia pure nell'ambito del metodo scolastico. Le sue posizioni dottrinali sono state sempre ritenute originali: molto spesso Paolodi Castro, uno dei suoi più famosi allievi, segnala opinioni del C. contrarie a quelle cmnmunes e Giasone del ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] A monsignor Giovanni Poggio, sostenuto da Ambrogio Recalcati, capo della Cancelleria apostolica e tra i consiglieri più ascoltati diPaolo III, ostile al G., era stata assegnata la collettoria degli spogli dei benefici delle Chiese vacanti in Spagna ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] , il 12 marzo 1446, concluse un contratto per la fornitura di materiale edilizio utile alla costruzione del collegio con Giovanni, figlio del giurista Paolodi Castro. Il progetto della "Domus Sapientie" dovette poi incontrare qualche difficoltà ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] ", le abbazie vallombrosane di S. Maria di Grignano, nella diocesi di Pistoia, e dei Ss. Pietro e Paolodi Moscheto nella diocesi fiorentina, la chiesa di S. Cristina nella diocesi di Siena, l'abbazia di S. Andrea nella diocesi di Sestri Ponente.
Tra ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] , nel marzo 1272 il D. consegnò ai domenicani della provincia romana la chiesa di S. Paolodi Palearia in Salerno, per la costruzione del nuovo convento domenicano di S. Maria. Per quel che riguarda la difesa dei diritti della mensa arcivescovile ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] cristiana. Accesosi in questa idea, come già Enea fu destinato dalla provvidenza divina a preparare il sorger di Roma e del suo impero universale, e Paolo apostolo eletto a diffondere fra le genti la fede cristiana, D. si sentirà chiamato a mostrare ...
Leggi Tutto
paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...