BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] I, Venetiis 1581, n. 40, cc. 33v-34v; n. 82, C. 83r, quest'ultiino una semplice "subscriptio" a un consiglio diPaolodi Castro; d) Baldo degli Ubaldi, Consiliorum sive responsorum..., II, Francofurti ad Moenum 1589, n. 421, C. 103r, che è anch'esso ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] semestre in semestre, resse la podesteria fino all'inizio del 1431, sei mesi oltre la cacciata diPaolo Guinigi, il che lascia adito al sospetto che egli avesse da ultimo riallacciato quei legami con i Visconti che avevano caratterizzato il suo primo ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] la disciplina del clero secolare e regolare, in particolare nel monastero di S. Dionigi fuori le mura, dove parte dei monaci non rispettava più il precetto della vita comune.
Alla morte diPaolo II, il 27 luglio 1471, Nardini tornò a Roma, dove i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] ’, per Irnerio, analogamente, in una materia operis civilistica, come si vede dalla seconda parte del brano, che non è una copiatura senza valore di un celebre passo diPaolo Diacono, ma un adattamento dovuto a un esperto del lavoro fatto sui libri ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] opera; una testimonianza verosimile, anche se non controllabile, risalente a Scardeoni (1560)lo fa scolaro diPaolodi Castro: testimonianza accettabile, se si pensa che Paolodi Castro morì, secondo il Savigny, a Padova nel 1441, e se si dà fede al ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] della pace pisana del 1188, solo nel 1450 un decreto di cittadinanza fu emanato a favore di un Bartolomeo Lasagna di Arquata, padre di Gerolamo (i cui tre figli Bartolomeo, Paolo e Vincenzo furono ascritti nel 1528 al Libro della nobiltà ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione diPaolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] all'arresto. In seguito il sovrano si dimostrò più clemente e risparmiò chi aveva immediatamente ammesso di avere partecipato al complotto. Paolo Diacono sottolinea che in tali occasioni il re manifestò sempre grande coraggio e non temette mai ...
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PERIGLI, Angelo
Maria Alessandra Panzanelli Fratoni
Ferdinando Treggiari
PERIGLI, Angelo. – Nacque probabilmente a Perugia nell’ultimo scorcio del XIV secolo, ma luogo e data di nascita non sono rivelati [...] 153r). L’edizione della sua Lectura super secunda parte Infortiati, risalente anch’essa all’insegnamento padovano concorrente con quello diPaolodi Castro, fu curata nel 1500 a Perugia dal figlio Baldo e dal nipote Periglio. Nel presentare il volume ...
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MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] una confutazione del libello con il quale il re d’Inghilterra Enrico VIII aveva reagito alla decisione diPaolo III di prorogare la data della convocazione del concilio. Secondo il M., la reale intenzione del sovrano inglese era impedire in qualunque ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] del cardinalato. Nel concistoro del 18 dic. 1555 furono in molti i cardinali che, sicuri d'interpretare le riposte intenzioni diPaolo IV, caldeggiarono l'inclusione del C. nella lista dei neoeletti. Ma la risposta del papa, allora, fu negativa, con ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...