CASTRUCCI, Pietro
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1679. Ricevuta una buona educazione musicale, si perfezionò nel violino con A. Corelli, col quale pare abbia cominciato a studiare non più giovanissimo; [...] fratello Prospero nacque anch'egli a Roma nel 1690. Forse fu allievo di Corelli. Lo troviamo a Londra con certezza nel 1719,come risulta da una lettera diPaolo Rolli del 13 giugno di quell'anno, citata in proposito da A. Ford (in Die Musik inGesch ...
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Imperatore romano (Italica, Betica, 53 d. C. - Selinunte, Cilicia, 117). Di famiglia senatoria (il padre fu console, governatore della Betica, prese parte alla guerra giudaica, fu console in Siria e Asia), [...] dell'ottimo imperatore. Già formata nel sec. 8° o al massimo nel 9°, si legge nelle biografie di Gregorio Magno, opera diPaolo Diacono e di Giovanni Diacono. Ebbe varî sviluppi e varianti; nelle linee generali, è la seguente: T., muovendo a cavallo ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] resa guardinga dal pullulare dei movimenti "apostolici" eterodossi - difficoltà, superate grazie alla protezione del vescovo di Assisi e del card. Giovanni di S. Paolo. La leggenda attribuì più tardi a Innocenzo III il celebre sogno; comunque il papa ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] esilio della famiglia da Firenze: il 14 sett. 1512 vi rientrò insieme con i cugini e si occupò di dirigere, insieme con Paolo Vettori, il corpo di soldati lasciati in città per controllare la popolazione.
A lui si rivolgeva, in una lettera del 14 ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] i filosvevi Annibaldi e Orsini si ritirarono; i Romani accolsero con grandi onori il conte di Provenza a S. Paolo fuori le Mura e lo accompagnarono al palazzo di S. Pietro, dove gli porsero il saluto quattro cardinali inviati dal papa. Manfredi tentò ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] 'ampliamento della nuova basilica di S. Pietro voluto da Paolo V, la cappella di S. Andrea andò distrutta. Nel 1623, il grandioso monumento funebre di P. fu trasferito, insieme a quello di Pio III, suo nipote, nella chiesa di S. Andrea della Valle ...
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Musicista (Palestrina 1525 - Roma 1594). Massimo musicista italiano del Cinquecento ed esponente di punta della scuola polifonica romana rinascimentale, P. visse per tutta la vita a Roma, alla corte dei [...] Animuccia, ma nello stesso 1555 il nuovo papa Paolo IV escluse lui e altri cantori da quella di messe, 3 di madrigali, 3 di mottetti, 2 di offertori, 2 di litanie, uno di lamentazioni, uno di inni, uno di Magnificat. Nel 1581 usciva un volume di ...
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Diacono (m. Roma 795), di nobile famiglia romana, fu consacrato papa il 9 febbraio 772. Avverso ai Longobardi, A. si sbarazzò abilmente del capo della fazione longobardica in Roma, Paolo Afiarta. Stornò [...] e l'Esarcato venne a costituire così il dominio pontificio, su cui il re franco, per il titolo di Patricius Romanorum, ebbe però un diritto di tutela. In Oriente A. protesse l'imperatrice Irene nella sua lotta per il ripristino del culto delle ...
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Giovan Maria de' Ciocchi del Monte (Roma 1487 - ivi 1555), dopo aver partecipato ai lavori del concilio, come legato pontificio, a Trento e a Bologna, fu eletto a successore diPaolo III l'8 febbr. 1550. [...] e Piacenza e ribelle alla Chiesa, che si allargò ben presto nell'Italia settentrionale a una guerra generale tra Enrico II di Francia e l'imperatore Carlo V. Col Farnese il papa pervenne a un accordo lasciandogli Parma (1552). Nello stesso anno, per ...
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Penalista (Roma 1544 - ivi 1618), fra i più celebri del suo tempo. Studiò a Padova; tornato nella sua città, rivelò presto le doti del suo ingegno nell'avvocatura (celebre la sua difesa di Beatrice Cenci). [...] Clemente VIII lo nominò consigliere della Sacra Consulta e Paolo V procuratore generale fiscale della Camera apostolica. Ma il nome di F. è soprattutto legato alle sue opere, nelle quali, e particolarmente nella Praxis et theorica criminalis (pubbl. ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...