POGGIOLI, Ferdinando Maria
Stefania Carpiceci
POGGIOLI, Ferdinando Maria (Nando). – Nacque a Bologna il 15 dicembre 1897 da Daniele e da Cesira Adani, terzo di cinque figli: dopo Brando e Dante, prima [...] , a La morte civile, tratto dal dramma diPaolo Giacometti, fino a Gelosia, soggetto tratto dal romanzo verista di Luigi Capuana Il marchese di Roccaverdina, per molti il suo capolavoro, in grado di liberarlo dal calligrafismo per rivelarne doti ...
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Uomo politico italiano (Savona 1838 - Roma 1932); dal 1871 titolare a Roma della prima cattedra di scienza delle finanze, iniziò nel 1870 la carriera di deputato durata fino al 1921. Appartenne sempre [...] giugno 1916), fallì nel suo intento e, dopo la disfatta di Caporetto, si dovette dimettere (25 ott. 1917). Collare dell' del progetto per l'approvazione dei Patti Lateranensi. Cultore di studî storici, creò a Roma il Museo del risorgimento italiano ...
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Ecclesiastico (Milano 1474 - Roma 1539); prof. di diritto a Bologna, dopo la morte della moglie (1509), entrò nella Chiesa, che servì utilmente con la sua opera accorta di diplomatico e di riformatore. [...] suggerì ad Adriano VI un ardito piano di riforme della Curia (divieto del cumulo dei .). Vescovo di Bologna (1523), fu in Germania nel 1524 e tentò di sedare il 1528, in Inghilterra, per il progetto di divorzio di Enrico VIII da Caterina d'Aragona non ...
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Figlio (Castiglione delle Stiviere 1568 - Roma 1591) primogenito di Ferrante, marchese di Castiglione delle Stiviere, e di Marta Tana Santena da Chieri. Incline sin dall'infanzia a una vita ritirata e [...] Ridolfo, entrò fra i gesuiti (1585). Studente di teologia nel Collegio Romano, diede prova d'ingegno e devozione. Morì per etisia contratta nell'assistenza agli ammalati durante una pestilenza. Paolo V lo beatificò nel 1605; Benedetto XIII lo ...
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Umanista (Firenze 1408 - Roma 1472). Segretario di Callisto III, Pio II, Paolo II e Sisto IV, vescovo di Massa (1467). Lasciò in latino epistole (pubbl. 1743), poemetti, egloghe, una tragedia, Hiensal; [...] in volgare, De amicitia, presentata al certame coronario del 1441, in tre parti, le due prime in versi foggiati sugli esametri latini, e la terza in strofe saffiche: primo tentativo, in gara con l'Alberti, di rendere in italiano i metri classici. ...
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Chiari, Walter
Federico Chiacchiari
Nome d'arte di Walter Annichiarico, attore teatrale, cinematografico e televisivo, nato a Verona il 2 marzo 1924 e morto a Milano il 20 dicembre 1991. Uno dei più [...] Silence in Campanadas de medianoche, noto anche come Chimes at midnight (1966; Falstaff) di Orson Welles. Dopo la conduzione nel 1968, con Mina e Paolo Panelli, della trasmissione televisiva Canzonissima, arrivarono per C. anni bui che lo esclusero ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] pittura in Italia. Il Seicento, I, Milano 1989, p. 289; G. Pagliarulo, Dipinti fiorentini del Seicento per la Compagnia di S. Paolodi Notte, in Paragone, XL (1989), 471, pp. 59-62; Id., Appunti fiorentini e alcune ipotesi intorno al soffitto della ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] una esposizione dei salmi, interrotta per la sua morte al salmo CXXVIII; ne ha conservato qualche frammento Paolodi Benried nella sua vita di Gregorio VII, Migne, Patr. lat., CXLVIII, 95 (Bardonis Vita Anselini, cap. XXVI, p. 21 "In lamentationes ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] e la Francia si erano già messi d'accordo sulla candidatura del cardinale Alessandro Farnese (il quale, eletto il 13 ottobre, assunse il nome diPaolo III), il C. abbandonò il progetto. Ben presto stabilì ottimi rapporti con il nuovo papa che vedeva ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] a Verona nel 1730-32 e a Roma nel 1791-92. In molte di queste edizioni figurano anche i volgarizzamenti delle parti di Appiano ignote al B., a cura diPaolo Manuzio, Lodovico Dolce e Giacomo Ruscelli.
3) Canti carnascialeschi: Tutti i Trionfi,Carri ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...