BORSA, Emilio
Wanda Serra Savini Ricci
Figlio diPaolo, professore di disegno, nacque a Monza il 6 maggio 1857. Dopo aver avuto dal padre i primi insegnamenti, frequentò a Milano i corsi di F. Hayez [...] . Praticò l'acquerello e incise alcune delle sue vedute di Milano.
Morì a Monza l'11 ott. 1931.
1892; nel 1910 vinse il premio Principe Umberto.
Bibl.: Oltre ai cataloghi delle Biennali di Venezia, I (1875, p. 75), VI (1905, p. 116), VIII (1909 ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] e ricomporre sul terreno scientifico. Un esempio, la Supplica alla madre dello scrittore Pier Paolo Pasolini - ucciso nel novembre 1975 alla periferia di Roma, durante un incontro omosessuale, in circostanze mai bene chiarite: ‟È difficile dire con ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] rilettura in chiave arcaizzante, conduce alla formulazione di una delle immagini più rivoluzionarie di G.: il volto della Madonna si trasfigura in un'icona neobizantina, il s. Bartolomeo recupera il s. Paolodi Masaccio a Pisa (Ciardi, in Il Rosso ...
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Giovanni Angelo Medici di Marignano (Milano 1499 - Roma 1565). Arcivescovo di Ragusa (1545), cardinale (1549), protetto da Giulio III e avversato invece da Paolo IV perché filospagnolo e contrario alla [...] l'attuazione tramite la Congregazione del Concilio. Pubblicò il nuovo Indice dei libri proibiti, con l'intento di moderare il rigore di quello diPaolo IV, iniziò la compilazione del Catechismo romano, la riforma del breviario e del messale, e della ...
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Figlio (Carskoe Selo 1796 - Pietroburgo 1855) diPaolo I. Il regno di N. non segnò alcuna riforma sostanziale della costituzione e della vita interna di Russia: il suo sforzo maggiore si volse alla difesa [...] l'insurrezione polacca e, attuata una dura repressione, introdusse uno «statuto organico» (1832), in forza del quale il regno di Polonia divenne parte integrante dell'impero russo. Nel 1848-49 lo zar aiutò l'Austria a reprimere il movimento nazionale ...
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Figlio (n. 1524 - m. 1586) di Pier Luigi, alla scomparsa del padre (1547) si trovò ben presto spogliato del ducato, in quanto all'occupazione di Piacenza da parte di don Ferrante Gonzaga, governatore di [...] III rispose facendo occupare Parma dal governatore generale della Chiesa Camillo Orsini. Solo dopo la morte diPaolo III (1549) O. riuscì a riottenere Parma da Giulio III (1550); questo, nelle complicazioni sopraggiunte per l'ostilità della Spagna ...
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Cardinale e diplomatico (Milano 1509 - Roma 1580), figlio di Girolamo. Studiò a Padova ed ebbe da Clemente VII il vescovato di Modena (1529); ricoprì molti e importanti incarichi diplomatici: nunzio in [...] ortodosso, M. non sfuggì a critiche in sede teologica, e parve ad alcuni sospetto; la sua ortodossia fu riconosciuta solo dopo la morte diPaolo IV, e da Pio IV fu prosciolto (1559). Nel 1563 riuscì finalmente a guidare in porto il Concilio ...
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Scrittore italiano (Firenze 1898 - Cortona 1980), figlio diPaolo Emilio. Oltre a volumi di critica letteraria e d'arte (F. T. Marinetti, 1924; Cubismo, futurismo, espressionismo, 1927), pubblicò raccolte [...] caratterizzate da un intimismo a sfondo familiare, espresso in toni vagamente classicheggianti, che ricordano i modi di Cardarelli. Si occupò a lungo di teatro, anche come autore (La croce del Sud, in collaborazione con T. Interlandi, 1930; Ciro, in ...
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Ecclesiastico (n. Firenze 1521 - m. 1573); figlio di Bindo (v.), vescovo di Firenze dal 1548, non prese possesso della diocesi per la lunga opposizione di Cosimo dei Medici. Fu quindi a lungo a Roma, nella [...] Curia, ove fu tra l'altro segretario diPaolo III. Partecipò al concilio di Trento (dal 1562) e ne sottoscrisse gli atti. Preso finalmente possesso della diocesi di Firenze (1567), vi applicò i decreti del concilio. Rispettato per l'integrità morale, ...
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Doge di Genova (Genova 1412 - ivi 1459); fratello diPaolo; eletto nel 1450, aderì quattro anni dopo alla pace di Lodi, pur non cessando di combattere contro gli Aragonesi. Sotto il suo governo, Genova [...] attraversò una grave crisi per la caduta di Costantinopoli in mano ai Turchi; inoltre, combattuto da Alfonso d'Aragona e dai suoi concittadini Fieschi e Adorno, cedette il governo a Carlo VIII di Francia (1458). Intrigò poi per riprenderlo, ma cadde ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...