FABIO MASSIMO AFRICANO (Fabius Maximus Africanus)
A. Longo
Magistrato romano, fratello diPaolo Fabio Massimo, nato nel 45 a. C.
Raggiunse il consolato nel 10 a. C. Amministrò l'Africa come proconsole [...] lo siano comunemente i conî provinciali. L'intento dell'artista deve essere stato quello di darci la fisionomia di un nobile: F. M. A. è caratterizzato mediante il naso leggermente aquilino e la forma allungata della testa, con ricca chioma.
Bibl ...
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EUMNESTOS (Εὔμνησος Σωσικρατίδου Παιανιεύς)
G. Fogolari
Scultore attico, figlio di Sosicratide del demo di Paiania, il cui nome era inciso su di una base trovata nell'Eretteo e in seguito smarrita. Risultava [...] per la statua del re tracio Kotys, opera di Antignotos; la seconda per quella diPaolo Fabio Massimo, probabilmente il console dell'ii a. C. Quest'ultima statua si ritiene che fosse opera di Eumnestos.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftq., 2250; E. Loewy ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] quanto mai puntuali che mostrano l'articolazione del complesso, con l'emergenza delle chiese di S. Brigida (ricavata dall'ampliamento della preesistente chiesa di S. Paolo) e di S. Antonio, il convento con il chiostro, le celle e i servizi.
Assai ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] MGH. Auct. ant., XII, 1894, pp. 3-385: 376; Gregorio di Tours, Historia Francorum, a cura di W. Arndt, in MGH. SS rer. Mer., I, 1, 1884, pp. 1-450: 245-246; Paolo Diacono, Historia Langobardorum, a cura di L. Bethmann, G. Waitz, in MGH. SS rer. Lang ...
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Pittore italiano (Città di Castello 1915 - Nizza 1995). Laureato in medicina, ha iniziato a dipingere mentre era prigioniero, durante la seconda guerra mondiale, negli Stati Uniti e, dedicatosi poi completamente [...] ), i Legni (1959) e poi, passando alla manipolazione di materie artificiali, le Plastiche degli anni Sessanta. I materiali premio AICA alla Biennale di Venezia del 1960, il premio Marzotto 1964, il Gran Premio della Biennale di San Paolo nel 1965, il ...
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Architetto e scultore (Porlezza 1532 - Roma 1602). Allievo di Michelangelo, poi, indirettamente, del Vignola, svolse la sua attività quasi sempre a Roma, ove fu il principale architetto nell'ultimo venticinquennio [...] .
Opere
A Roma completò la chiesa del Gesù (facciata, cupola); eseguì la facciata di S. Luigi dei Francesi, le chiese della Madonna dei Monti, di S. Atanasio dei Greci, S. Paolo e S. Maria Scalacoeli alle Tre Fontane, ecc., i palazzi Mattei (poi ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] . Altri battenti bizantini giunsero intorno al 1074 a Roma in S. Paolo f.l.m.; si tratta di un'opera grandiosa formata da cinquantaquattro pannelli con la rappresentazione di profeti, apostoli, santi e scene cristologiche, dalla Natività all'Anastasi ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] Vitta, Siviglia: la durata del provvisorio, in Arca, 1992, 59, p. 20.
L. Puppi, La Seconda biennale internazionale di architettura di San Paolo, in Casabella, 1994, 610, p. 40.
F. Burkhardt, La xix Triennale: la transdisciplinarità in crisi, in Domus ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] esemplare nel monastero benedettino dei Ss. Quattro Coronati, piuttosto che alle prestigiose realizzazioni vassallettiane di S. Paolo f.l.m. (1208-1230 ca.) e di S. Giovanni in Laterano (1216-1230; Claussen, 1987; D'Achille, 1991). Se l'impianto ...
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Scultore e architetto (Colle di Val d'Elsa, Siena, tra il 1240 e il 1245 circa - Firenze tra il 1302 e il 1310), figlio di Cambio e Perfetta. Figura centrale della cultura artistica del Medievo con la [...] eseguì la tomba del cardinale G. de Braye in S. Domenico di Orvieto, mentre nel 1285 firmò cum suo socio Petro (forse Pietro di Oderisi, architetto della seconda metà del 13° sec.) il ciborio di S. Paolo a Roma, simile a quello, firmato da lui solo e ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...