EUFFREDUCCI, Lodovico
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo nel 1497 da Tommaso e Celanzia degli Oddi, appartenente alla nobile famiglia degli Oddi di Perugia.
La famiglia dell'E. era di antiche e nobili [...] ma il vescovo, intenzionato a opporre resistenza ai ribelli, organizzò la difesa della città e, con l'aiuto diPaolo Ciasca, Carlo di Offida e Girolamo Brancadoro, pose la base della resistenza a Grottazzolina.
Il 20 marzo 1520 l'esercito pontificio ...
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PAZZI de' MEDICI, Alessandro
Paola Cosentino
PAZZI de’ MEDICI, Alessandro. – Figlio di Guglielmo de’ Pazzi e di Bianca de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 4 marzo 1483. [...] (la lettera è del 5 ottobre 1527).
Nel libro dei creditori e debitori diPaolodi Pandolfo Libri, conservato presso la Biblioteca Marucelliana, è registrato un prestito di 15 fiorini fatto dall’ambasciatore Pazzi a Donato Giannotti (datato 8 febbraio ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Appartenente ad una famiglia tra le più influenti del patriziato senese, nacque a Siena il 22 ott. 1504, da Giacomo e da Margherita Saracini, anche lei di nobile [...] neanche l'acuta disamina difensiva del B. riuscì ad accelerare la liberazione del cardinale, che dovette attendere dalla morte diPaolo IV la libertà e la riabilitazione.
Nell'ottobre 1560 il B. assunse la difesa dei cardinali Carlo e Alfonso ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] e nella Marca Anconitana, e confermato in seguito. Tra il 1602 e il 1608 risulta aver ricoperto la carica di prefetto dell'Annona romana sotto Paolo V ma sembra che nel luglio 1607 sia stato rimosso dall'ufficio per non aver vigilato con la dovuta ...
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FELICE I, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo la breve notizia del Liber pontificalis (I, p. 158), F. era romano e figlio di un Costanzo. Fu vescovo di Roma dopo Dionigi, come attesta anche Eusebio (Historia [...] sa della sua vita precedente e ben poco del suo stesso pontificato, legato tuttavia alla deposizione diPaolodi Samosata come vescovo di Antiochia e soprattutto a una rilevante testimonianza della considerazione acquisita dalla Sede romana e ormai a ...
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CAPODIVACCA, Giovanni (Gian Capo)
Sisto Sallusti
Nacque il 1º marzo del 1884 a Cervarese Santa Croce (prov. di Padova) da Napoleone e Italia Dainese, modesti possidenti terrieri. Dopo aver insegnato [...] Sud in 3 atti, forse il suo lavoro migliore, l'autore immaginò la crisi diPaolo, un giovane sconvolto dal fallimento coniugale ed economico del padre, che è preda di una solitaria disperazione e respinge anche l'amore, fino a che il tentato suicidio ...
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BENVOGLIENTI, Leonardo
Giulio Prunai
Nacque a Siena nei primi anni del sec. XV da Bartolomeo di Niccolò, di famiglia patrizia appartenente al Monte dei Riformatori. Poco sappiamo dei suoi primi passi [...] ancora a Roma per il medesimo motivo. Nel 1458 interveniva invece presso Pio II per la canonizzazione di s. Caterina e nel 1466 presso Paolo II per promuovere la traslazione della salma della santa a Siena, ottenendo però dal pontefice soltanto una ...
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BADOER (Badouère nella forma francesizzata), Giacomo
Boris Ulianich
Nacque a Parigi fra il 1570 e il 1580. Suo padre, un ricco commerciante di origine veneziana, passato in Francia, vi aveva abbracciato [...] XI, p. 321; XIII, p. 48; XX, p. 378; M. D. Busnelli, Un carteggio inedito di fra Paolo Sarpi con l'ugonotto Francesco Castrino, in Atti d. R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, LXXXVII (1928), pp. 1159-1163; P. Sarpi, Lettere ai protestanti, a ...
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Intolleranza/tolleranza
Franco Cardini
Quella che noi definiamo correntemente «tolleranza» si riferisce, com’è noto, a parametri molto precisi e a modelli concettuali fortemente ancorati ad alcuni testi [...] ancor più tardiva – della pretesa corrispondenza epistolare tra Seneca stesso e Paolodi Tarso. Ma che esistesse un diritto alla ricerca della verità raccordata alla cultura di ciascun popolo rimase parere radicato e diffuso nello stesso Medioevo, è ...
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LOMELLINI, Leonardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1510, unico figlio di Gerolamo di Tobia e di Brigida di Pier Francesco Lomellini.
Con il padre, nonché con lo zio paterno Battista, [...] che oppose nobili vecchi e nuovi nel 1575-76. All'inizio dei colloqui di Casale, le due parti avevano affidato la stesura delle rispettive posizioni, i , nel 1575 uscì a Milano dalla tipografia diPaolo Pacifico Da Ponte una Risposta del s. Leonardo ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...