ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] a Mantova, accolto nuovamente alla corte dei Gonzaga, ma con la speranza di un nuovo incarico a Milano o in Curia: ne sollecitò a tal fine un suo nipote che era al servizio diPaolo III, G. B. Andreasi. Questi, recando nell'aprile del 1537 al duca ...
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Pasqua
Raffaele Savigni
La più importante festa ebraica e poi cristiana
Il termine Pasqua, dall’ebraico Pesah, significa «passaggio». Nel mondo ebraico la festa della Pasqua ricorda, infatti, mediante [...] glorificato, che ha riscattato con il suo sangue «uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione». Paolodi Tarso, nella prima lettera ai Corinzi precisa il significato della resurrezione di Gesù, che prefigura quella futura dei cristiani: «Cristo è ...
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BELTRAMO da Brescia
Mario da Bergamo
Pochi dati possiamo raccogliere dalle fonti per una traccia biografica di B., primo maestro generale degli umiliati, e, fra questi, scarsissimi sono gli accenni [...] e il popolo, dall'altro, intorno all'elezione del podestà. I capitanei e i valvassori, sostenuti dal vescovo, insistevano sul nome diPaolo da Soresina, mentre il popolo e la Credenza avevano scelto Martino della Torre. La questione fu demandata a un ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] tale provenienza.
Il G. fu inoltre chierico della Camera apostolica, canonico di Volterra e di S. Paolodi Firenze, pievano di S. Ermolao di Calci, priore di S. Felice a Ema e tra i primi canonici del magistrato della Lana.
Il G. morì a Firenze il 24 ...
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FONSECA, Juan de
Silvano Giordano
Nacque a Medina del Campo (presso Valladolid in Spagna), sembra nei primi anni del '500, figlio di Juan Hernández de Bobadilla, "contador" di Castiglia, e di Isabel [...] cappellano dell'imperatore. Il 14 marzo 1537 fu nominato da Carlo V vescovo di Castellammare di Stabia nel Regno di Napoli e confermato da Paolo III il 27 aprile successivo.
Nel marzo del 1545 il F. fu uno dei quattro vescovi delegati a partecipare ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] che, nel gennaio 1559, il Carafa cadde in disgrazia e fu bandito da Roma da Paolo IV, l'A. lasciò il suo servizio, se non subito, prima tuttavia della morte diPaolo IV avvenuta nell'agosto dello stesso anno. L'appartenenza dell'A. all'ambiente del ...
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CARACCIOLO, Nicola Maria
Domenico Caccamo
Nato nel 1512 da Giovanni Battista, poi conte di Gallarate, e da Beatrice Gambacorta, abbracciò a Napoli la vita ecclesiastica e divenne presto familiare e [...] camerlengo diPaolo III.
Quando lo zio Marino Ascanio abdicò in suo favore, gli succedette nell'amministrazione della sede vescovile di Catania, quasi un feudo della sua famiglia, essendo stata precedentemente occupata anche da suo fratello Luigi; ...
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DIAMANTI, Matteo
Vanna Arrighi
Nacque a Pistoia interno al 1360. Il padre, ser Lazzaro di Donato, era cavaliere della Milizia della beata e gloriosa Vergine Maria, l'Ordine monastico fondato da Loderengo [...] questo collegio, nel suo testamento, rogato il 26 ott. 1424 dal notaio ser Schiatta diPaolo, egli destinò tutto il suo patrimonio privato, detratti alcuni lasciti minori. La sua estrema volontà non fu tuttavia rispettata da Ubertino Albizzi che gli ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio diPaola [...] «Pietro Francesco Passerino», fu pubblicato da Lorenzo Crasso insieme a una raccolta di elogi in forma poetica tra cui un anagramma diPaolo Malareggia suo erede e un epigramma di Pietro Francesco Minozzi (Crasso, 1666, pp. 320-323).
Opere. Per le ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] e canonico a Bologna (tra i suoi maestri vi era il futuro cardinale G. Paleotti) e fu nominato da Paolo III, all'età di diciotto anni, avvocato concistoriale. Furono le premesse per una lunga e prestigiosa carriera, che culminò con l'elevazione al ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...