(gr. ᾿Αποκάλυψις) Titolo di scritti, canonici o apocrifi, contenenti rivelazioni relative ai destini ultimi dell’umanità e del mondo. Il più noto è il libro accolto nel canone del Nuovo Testamento. Nelle [...] questo è seguito dalla designazione del veggente e presunto autore: A. di Abramo, di Baruch, di Elia e Sofonia, di Lamec, di Mosè, diPaolo, di Pietro, di Stefano, di Tommaso.
A. canonica
Il libro dell’A. è il ventisettesimo e ultimo tra gli scritti ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] particolare con l’edizione del Decameron del 1527 e l’editio princeps della Storia d’Italia di Guicciardini (1561). A Roma A. Baldo, su incarico diPaolo III, prima fonda una tipografia greca (1539), poi diviene stampatore della Santa Sede (1549) e ...
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(gr. ῎Αδων o ῎Αδωνις) Divinità greca di origine semitica, oggetto di culto in varie località della Grecia peninsulare e insulare. Nella formulazione più nota del suo mito, intessuta di motivi letterari [...] e del Barocco. Per la pittura basterà ricordare Venere e Adone di Tiziano, La morte di Adone di Luca Giordano, Venere e Adone diPaolo Veronese, Adone trattenuto da Venere di Rubens.
Il personaggio letterario e nell'opera lirica
Nella letteratura ...
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Teologo, arcivescovo di Canterbury (Pavia inizî del sec. 11º - Canterbury 1089). Priore del monastero di Bec, di cui stimolò il rinnovamento intellettuale con le sue eccellenti doti di maestro, e successivamente [...] situazione inglese.
Opere
Oltre alle opere già citate, è autore di un Commento alle Epistole di s. Paolo, di una esposizione della Regola di s. Benedetto, di un Liber de celanda confessione e di note In I. Cassiani collationes. È invece perduto il ...
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Ecclesiastico (n. 1518 - m. Roma 1564); primogenito di Bosio II e di Costanza Farnese, fu dall'avo Paolo III creato cardinale (1534) e incaricato di amministrare la diocesi di Parma (1535-60). Legato di [...] fu capo della fazione imperiale. In disgrazia nei primi anni del pontificato diPaolo IV, fu imprigionato in castel S. Angelo (1555); liberato solo dietro garanzia di duecentomila scudi, riguadagnò poi rapidamente quota; nel conclave del 1559 fu capo ...
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Discepolo di s. Paolo, figlio di padre pagano e di madre ebrea che l'educò religiosamente iniziandolo alle Scritture (I Tim. 1,5; 3,5), fu convertito al cristianesimo da Paolo stesso, nel primo viaggio [...] accesso presso gli Ebrei (Atti 16, 1-3); per tre volte fu incaricato da Paolodi compiere missioni di particolare delicatezza: presso i Tessalonicesi, in Macedonia, a Corinto. Seguì l'Apostolo durante la sua prima prigionia a Roma, finita la quale fu ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] , sarà menzionata e, per il punto della difesa dell'autore dell'opera sub iudice, espressamente ripresa solo nel motu proprio diPaolo VI Integrae servandae del 7 dic. 1965, sulla riforma della Congregazione del S. Uffizio.
Il 23 dic. 1757 apparirà ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] An uxor sit ducenda si vedano le annotazioni e la traduzione italiana (dal titolo Se s'abbia da prender moglie)di U. E. Paoli (Firenze 1943). La più utilizzata tra le moderne edizioni delle Rime è quella che viene offerta - con un sollecitante saggio ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] le altre tuttavia si differenzia per il tratto distintivo del culto di Cristo, che è Dio fattosi uomo per salvare l’uomo, , accolto da s. Pietro e dagli apostoli di Gerusalemme, fu predicato da s. Paolo nei viaggi missionari in Asia e in Europa. ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] Mc., Lc., Gv.). Sono questi, infatti, che con qualche altro scritto neotestamentario (specie gli Atti, e le Epistole di s. Paolo) e con pochi testi anch'essi cristiani (Vangeli apocrifi; Detti, o grecamente Logia, extracanonici: parecchi ritrovati in ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...