DOMENICHINO (Domenico, Dominicus)
Paolo Cecchi
Lacunose e incerte sono le notizie biografiche su questo musicista attivo alla corte dei Gonzaga all'inizio del XVI secolo. Un cantore detto Domenichino [...] che non riteneva opportuno accollarsi nuove spese per ampliare ulteriormente l'organico dei cantori. È ipotizzabile che, forse a causa di tale rifiuto, i rapporti tra la corte ed il musicista si siano deteriorati e che egli si sia dimesso, perlomeno ...
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CIANI, Dino
Paolo Isotta
Nacque a Fiume il 16 giugno 1941 da Mario e Basiliola Senegagliesi. Trasferitosi ben presto a Genova, principiò gli studi musicali sotto la guida di Martha Del Vecchio. Nel [...] , portandolo a esibirsi, solo e con l'orchestra, in tutto il mondo, e nelle sedi più illustri. Suonò sotto le direzione di G. Gavazzeni, C. M. Giulini, R. Muti, C. Abbado. L'ultima esecuzione avvenne a Chicago nel febbraio del 1974: sotto la ...
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FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] (in particolare degli autografi musicali di N. Piccirmi e di D. Cimarosa, venduti, questi, dal figlio dei musicista, Paolo) e donazioni di fondi privati (il fondo Capece Minutolo, gli autografi di M. Carafa di Colobrano, donati nel 1869); egli ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] giugno 1786); la cantata Il genio poetico appagato (Giuseppe Pagliuca) inaugurò il teatro di S. Ferdinando il 17 agosto 1790; la «festa teatrale» La Daunia felice (Francesco Paolo Massari) fu data a Foggia 25 giugno 1797 per festeggiare le nozze del ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] dramma nuovo, che non vide la luce, da dare come prima opera del carnevale 1670 nel teatro veneziano di SS. Giovanni e Paolo: così risulta dal libretto dell'Ermengarda regina de' Longobardi, prevista come seconda opera della stagione ma allestita al ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] Pierre Phalèse, e il Primo libro delle fantasie a 4 voci, con dedica a Francesco Borghese (duca di Regnano, fratello del papa allora regnante Paolo V) sottoscritta da Ferrara l'8 novembre, pubblicato a Milano da Tini & Lomazzo, città quest'ultima ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] Parma (cattedrale, 1557-62, G. G. Antegnati) ed è riconoscibile a Bosco Marengo (S. Croce, 1591, Paolo e Bernardino Molinino di Piacenza).
Fonti e Bibl.: L. N. Cittadella, Documenti ed illustrazioni risguardanti la storia artistica ferrarese, Ferrara ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] Sole, su libretto dell'accademico incognito Giulio Strozzi, inaugurò il teatro Ss. Giovanni e Paolo. A questa seguirono, nello stesso teatro, l'Adone (1640; libretto di P. Vendramin) e, nel Novissimo, l'Alcate (1642; M.A. Tirabosco). Stabilitosi a ...
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ARGIROPULO, Isacco
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Nacque a Costantinopoli probabilmente dopo il 1448, figlio di Giovanni.
Apprese i primi insegnamenti dell'arte di organaro da Antonio del Bessa a Firenze, dove il padre, ritornato [...] nel 1507 curò la nuova stampa veneziana delle traduzioni aristoteliche del padre, di cui fece offerta a Giovanni de' Medici.
Il Pirro riferisce che l'A. è ricordato da Paolo Cortese nel suo De cardinalatu (1510) - nel capitolo De vitandis passionibus ...
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LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] e la fama del loro artefice che anche il papa Paolo V, "il quale dalle lettere degli amici venne informato della perizia di Raffaele, che già aveva conosciuta dai discorsi di moltissimi" (Villari - Meli), lo volle invitare a realizzare uno strumento ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...