Introduzione, discorso introduttivo a un’opera. Può essere parte di questa, come ogni prefazione o introduzione, oppure autonomo, come per es. i p. ai Vangeli e quelli alle epistole di s. Paolo.
Nella [...] talvolta per iniziare un commento, spesso affidato a un personaggio-coro, che accompagna l’azione, ma non ha mai la caratteristica di riassumere l’argomento.
In campo musicale si ha a volte il p. come scena introduttiva (che può talora costituire un ...
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Compositore polacco (Dębica, Rzeszów, 1933 - Cracovia 2020). Allievo della scuola superiore di musica di Cracovia, della quale è poi stato docente e rettore (1972-87), si è imposto come uno dei principali [...] scuola di Darmstadt invece rivolgersi al recupero di forme della tradizione storica. Threnos per le vittime di Hiroshima per cinquantadue archi ( (1998); Phedra (2002); le opere teatrali I diavoli di Loudun (1969) e Paradise lost (1978); La maschera ...
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Da Cristoforo (Milano 1661 - Piacenza 1725), oboista a Parma, nacquero Giuseppe (Milano 1686 - Napoli 1760), oboista alle corti di Parma e di Napoli (1734-38) e quindi insegnante; Alessandro (Parma 1702 [...] - Torino 1776 o 1777), oboista a Parma e Torino e compositore; Paolo Girolamo (Parma 1704 - Torino 1778), fagottista e oboista a Parma e a Torino. Figli di Giuseppe furono Antonio (Parma 1714 - Torino 1781), oboista a Parma, Napoli e (1738-74) Dresda ...
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Famiglia di musicisti di origine piemontese, operosi nel sec. 18º in Francia e a Torino. Si ricordano: Alessandro, attivo a Parigi come violoncellista intorno al 1735, buon compositore di sonate per il [...] restano a stampa o manoscritte varie sonate per violino, due sinfonie, la cantata Il sogno. Un Paolo e un Vittorio Amedeo, compositori e strumentisti alla corte di Torino (rispettivamente 1745-89 e 1770-1814), sono ricordati come autori della musica ...
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Cantante inglese (Margate 1912 - Bologna 1979). Cantore nei cori delle cattedrali di Canterbury e di S. Paolo a Londra, acquistò poi larga fama come solista e come direttore del Deller Consort, un complesso [...] specializzato nell'interpretazione della musica antica, da lui fondato nel 1948. Considerato uno dei più grandi contraltisti del nostro tempo, si distinse come interprete di musiche di Händel e del repertorio inglese dei secc. 17º e 18º. ...
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Famiglia di liutai, attiva a Milano (secc. 17º-18º); il primo esponente Carlo Giuseppe (Novara 1660 circa - Milano dopo il 1737) studiò con Grancino, tenne bottega in Milano (1690-1715 circa), costruì [...] ottimi violoncelli e contrabbassi. Il figlio Paolo Antonio (Milano 1690 circa - ivi 1760 circa) costruì anche chitarre e nei violini s'ispirò ai Guarneri. Altri T. furono Carlo, Antonio e Pietro (attivo ancora nel 1783). ...
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Musicista tedesco (Friburgo in Brisgovia 1915 - San Paolo, Brasile, 2005), naturalizzato brasiliano. Studiò alla Hochschule für Musik di Berlino, avendo fra gli altri come insegnanti H. Scherchen e P. [...] Hindemith. Dal 1937 si stabilì in Brasile, dove svolse attività di compositore, flautista, insegnante e organizzatore. Figura di rilievo della vita musicale brasiliana, è autore di lavori orchestrali, corali e da camera, scritti secondo la tecnica ...
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Famiglia di liutai, fiorita in Milano dalla metà del sec. 17º alla metà del 18º. Il capostipite è Andrea, attivo intorno al 1650. Il figlio Paolo studiò con N. Amati e tenne bottega dal 1665 al 1690. Seguirono [...] Giovanni Battista e Francesco, dei quali il primo, operoso in Milano dal 1696 al 1715, raggiunse maggior fama ...
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Musicista (Londra 1765 - Cheyne Walk, presso Chelsea, 1838). Studiò con F. Cinque, G. Latilla e W. A. Mozart. Direttore, nel 1787, della cappella privata del principe di Galles, nel 1795 fu organista a [...] S. Paolo e nel 1796 compositore del re; dal 1821 organista reale. È autore di buoni lavori chiesastici, teatrali e strumentali. ...
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Musicista (Londra 1696 circa - ivi 1755). Studiò con R. Brind. Amico di G. F. Händel e di G. Bononcini, fu organista di S. Dunstan, S. Andrea, S. Paolo e della cappella reale (1727), prof. a Cambridge [...] (1730), compositore aulico. Scrisse inni sacri, lavori teatrali, oratorî, ballate, musica strumentale ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...