La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] come modello di riferimento ne assicurarono la preminenza, anche se il suo pubblico si divideva in fedeli seguaci e indomiti avversatori. Le contestazioni provenivano principalmente da letterati non toscani (il padovano naturalizzato Paolo Beni, il ...
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La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] (1990), Sintassi del parlato e tradizione scritta della lingua italiana. Analisi di testi dalle origini al secolo XVIII, Roma, Bonacci.
D’Achille, Paolo (2001), La morfologia nominale nel III libro delle “Prose” e in altre grammatiche rinascimentali ...
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La negazione di frase è una risorsa che segnala che la situazione descritta in una frase non sussiste: in altri termini, essa inverte il valore di verità di una frase dichiarativa. In italiano, dove essa [...] , Giuliano & Ramat, Paolo (1996), Negative sentences in the languages of Europe. A typological approach, Berlin, Mouton de Gruyter.
Cinque, Guglielmo (1976), Mica, «Annali della Facoltà di Lettere e filosofia dell’Università di Padova» 1, pp. 101 ...
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I fenomeni fonetico-fonologici che si verificano nella lingua parlata a confine di parola vanno sotto il nome, ormai tradizionale, di fonetica sintattica o fonotassi. Nella linguistica più recente si preferisce [...] parola, che è lo stesso della consonante seguente, indipendentemente da come viene scritta la lettera corrispondente (di solito ‹n›): ad es., con Paolo → [kom]; con Carlo → [koŋ], in casa → [iŋ ˈkaːsa]. In questo caso, l’assimilazione è parziale, in ...
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Le interrogative dirette sono frasi indipendenti (come negli esempi 1 e 2) o principali (es. 3) che contengono una domanda:
(1) hai dormito bene?
(2) quando vieni?
(3) pensi che Carlo abbia ragione?
Nella [...] (1993), Sintassi, in Sobrero 1993, vol. 1º, pp. 247-290.
D’Achille, Paolo (2001), Che ce lo dici a fare? Un costrutto di matrice dialettale nell’italiano parlato contemporaneo, in Id. & Giovanardi, Claudio, Dal Belli ar Cipolla. Conservazione ...
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L’espressione italiano popolare, attestata già nell’Ottocento (si trova, per es., negli Opuscoli sulla lingua italiana di Giovanni Romani, Milano, Silvestri, 1827, p. 407), deve il suo successo negli studi [...] e quella diamesica tendono a prevalere su quella diastratica nelle analisi dei testi orali.
Paolo D’Achille
Rabito, Vincenzo (2008), Terra matta, a cura di E. Santangelo & L. Ricci, Torino, Einaudi.
Bartoli Langeli, Attilio (2000), La scrittura ...
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Il perimetro del linguaggio della moda è difficilmente definibile. Il termine moda (dal fr. mode, connesso al lat. modus «maniera») è attestato per la prima volta in italiano nel trattato moraleggiante [...] (1987), riproduzione facsimilare del manoscritto, a cura di P. Getrevi et al., Modena, Panini.
Prammatica del vestire (1343) (Archivio di Stato di Firenze, Registro 1932), in D’Ancona, Paolo, Le vesti delle donne fiorentine nel secolo XIV, Perugia ...
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La coerenza è la proprietà che definisce il testo come unità fondamentale della comunicazione linguistica (➔ testo, struttura del). Si tratta di una caratteristica che riguarda l’organizzazione del significato [...] terre, e allora credeva, tanto quel cavallo era alto e fiero, credeva di essere un re, ma non gli pareva che tutto fosse lì, credersi era rimasto più vicino al latino parlato anticamente (Paolo D’Achille, Breve grammatica storica dell’italiano, Roma ...
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Il rapporto tra cinema e lingua italiana è a doppio senso: la lingua scritta e parlata è stata variamente influenzata, nel lessico e nello stile, dal cinema, così come quest’ultimo, ovviamente, ha sempre [...] lavorano più o meno inconsapevolmente giornalisti e padri di famiglia e uomini della strada: la creazione di una lingua italiana di tutti i giorni (Paolo Milano, in Rossi 2006: 545-547).
Di analogo avviso altri italianisti, filmologi e cineasti dell ...
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Posta al centro del bacino occidentale del Mediterraneo, la Sardegna trae dalla posizione geografica e dall’accentuata diversificazione interna del territorio i fattori che caratterizzano la sua storia [...] Cubeddu, Pietro Pisurzi, Gavino Pes (che compone i suoi versi nel natio gallurese), Paolo Mossa.
Il logudorese letterario mantiene intatto il suo prestigio di lingua della poesia fino alla prima metà del Novecento: due importanti poeti barbaricini ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...