Italo Calvino nacque nel 1923 a Santiago de Las Vegas (L’Avana, Cuba), ma due anni dopo tornò con la famiglia in Italia, a San Remo, dove il padre diresse una stazione sperimentale di floricultura.
Unico [...] settembre 1985, in seguito a un ictus.
L’importanza di Calvino nella storia della lingua italiana contemporanea è grande. Se della lingua italiana, a cura di F. Bruni, Bologna, il Mulino, pp. 167-171.
Pasolini, Pier Paolo (1985), Passione e ideologia ...
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Il trapassato remoto è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, che indica principalmente un evento compiuto in un passato immediatamente prossimo a un altro evento passato, in generale espresso dal [...] (salvo quando il loro significato diventi trasformativo, come con avere nel senso di «ottenere»: quando ebbe avuta la parola, cominciò la sua orazione):
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a. *quando Paola ebbe avuto freddo durante la gita, rimase infreddolita per tutto il resto ...
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Sotto il nome di intensificatori sono riunite tutte quelle espressioni (nomi, avverbi, aggettivi, sintagmi) che contribuiscono all’amplificazione di un aggettivo, di un nome, di un verbo, di un avverbio, [...] : leprone, donnone (come si vede, nell’➔alterazione può verificarsi un mutamento di genere del nome: lepre f. → leprone m., donna f. → » (Rohlfs 1966-1969, §§ 967-968).
D’Achille, Paolo (2003), L’italiano contemporaneo, Bologna, il Mulino.
Dardano, ...
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L’espressione concordanza dei tempi (che corrisponde in parte alla consecutio temporum della grammatica latina) designa il rapporto tra il tempo del verbo della frase principale (o reggente) e quello del [...] del principe che gli acquista, come è el regno di Napoli al re di Spagna.
Nella prima principale si nota, innanzitutto, l Un eroe del nostro tempo, Milano, Bompiani.
D’Achille, Paolo (2003), L’italiano contemporaneo, Bologna, il Mulino.
Dardano, ...
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L’espressione accusativo con l’infinito si riferisce propriamente a una costruzione della grammatica latina classica in cui un verbo di dire (o di pensare, giudicare, sentire, ecc.) regge una proposizione [...] , è documentato in larga parte da testi tradotti, o volgarizzati, dal latino:
(2) non pertanto pensò una cosa di cotanto fatto non essere da abbandonare (Paolo Orosio, Delle Storie VI, 7, 368).
Dall’inizio del Trecento, in particolare dal Convivio ...
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DALLE LASTE (Delle Laste), Natale
Paolo Preto
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 marzo 1707 da Pietro e Margherita Tisocco, entrò in seminario a soli undici anni e conseguì a ventidue la laurea in teologia. [...] , tradotto dal canonico S. Pagello (Bassano 1773) e poi ristampato più volte, nell'edizione patavina dei Carmina del 1774, nelle Operette di J. Morelli (Venezia 1822, III, pp. 93-102) e ancora a Padova nel 1851. Notevole fu anche la sua produzione in ...
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CARENA, Giacinto
Tullio De Mauro
Nacque a Carmagnola (Torino) il 25 apr. 1778 da Francesco Paolo, medico, e da Maria Catterina Maga Gallo. Finiti gli studi primari e quelli di filosofia nel paese nativo, [...] il testo fissato da M. Barbi-F. Ghisalberti, in A. Manzoni, Opere varie, Milano 1941, pp. 751-73).
La reazione del Manzoni, di sostanziale consenso, fu il segno più vistoso della stima che godeva il C., diventato socio dell'Accademia della Crusca, e ...
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Il termine barbarismi designa spregiativamente fin dall’antichità le parole (e, più generalmente, gli elementi morfologici, sintattici e stilistici) considerate estranee allo spirito e alla forma di una [...] la causa del crollo della latinità, di una perdita di identità e di un rimescolamento di idiomi e valori (Biondo Flavio, e delle difficoltà grammaticali, Roma, Signorelli.
Monelli, Paolo (1933), Barbaro dominio. Cinquecento esotismi esaminati, ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] cattolica (nel 1973 il suo patriarca Shenouda III ha reso visita ufficiale a Paolo VI).
Esiste anche una Chiesa copta cattolica, il patriarcato cattolico di Alessandria, eretto nel 1824, ristabilito nel 1895 e governato da un patriarca. Comprende ...
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Indianista italiano (Livorno 1864 - Quattordio, Alessandria, 1942), conoscitore di varie lingue e letterature; professore di sanscrito nell'università di Firenze (1901-35), socio nazionale dei Lincei (1926) [...] sua grande cultura (tra l'altro Crestomazia del Rāmāyana, 1895; Mahābhārata. Episodi scelti, 1902; Mille sentenze indiane, 1927). Di lui ci restano anche volumi e saggi concernenti le letterature finnica (versione del Kalevala, 1900), estone, polacca ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...