BARATELLA, Antonio
Baccio Ziliotto
Nacque a Loreggia, nel Padovano, poco prima del 1385, da agiata famiglia. Il padre Zanino gli fece studiare forzatamente il diritto, ed egli esercitò senza troppo [...] Loreggia), poema in 3 libri. Il troiano Daulo ricorda al poeta la fondazione di Loreggia da parte d'Antenore e l'esorta a scrivere un libro, da dedicare a Paolo Dotti, suo nobile discendente (1430-31). 9) Asella Camela, poemetto in 3 libri, che narra ...
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FRACCACRETA, Matteo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a San Severo, in Capitanata, il 19 sett. 1772, quartogenito di Leonardo e di Eleonora Masciocco, entrambi di distinta famiglia locale.
I Fraccacreta [...] gli sia stata ispirata dal Viaggio poetico pe' Campi Flegrei di G. Genoino, che "lo innamorò a ritoccare quei patrii fasti , San Marco in Lamis e San Giovanni Rotondo), VII (San Paolo), e VIII (Torremaggiore), tutte con le relative parafrasi e note ...
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BETTINI, Pompeo
Ferruccio Ulivi
- Nacque a Verona, di famiglia lombarda, il 1°maggio 1862, da Emanuele, impiegato delle ferrovie, repubblicano. Avviato agli studi tecnici, trasse un più vero alimento [...] , delle traduzioni, delle note d'indole critica ed estetica, nonché i dueatti di un dramma sui Cairoli. Vi stampò anche un poemetto, Paolo (dal nome di un fratello scomparso in giovinezza).
Qui espresse giudizi particolarmente sensati su opinioni e ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] espulso nel 1861, si stabilì a Milano, proseguendo l'attività di narratore storico con La congiura di Brescia (Milano 1862) e Fra' Paolo Sarpi (Milano 1863). Tentò poi l'affresco di costume contemporaneo con Imoderni farisei (1865; poi Milano 1871 ...
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Nacque da un Domenico a Gragnara di Brisighella, in Val di Lamone, nel pressi di Faenza (Valgimigli); l'anno della nascita, non noto, si deve inscrivere nel primo terzo del sec. XV.
Il C. era chiamato [...] autore del celebre commento; nella capitale emiliana H culto dantesco era poi vissuto ininterrottamente nell'insegnamento di Giovanni da Spoleto e Paolo dell'Aquila. In ambiente romagnolo, invece, vedranno la luce nel 1416-17 la traduzione latina e ...
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ARCO, Nicolò d'
Gerhard Rill
Nacque nel 1492 o 1493 forse ad Arco dal conte Ulrico e da Susanna, nata contessa Collalto-Credazzo. Studiò all'università di Padova fra il 1511 ed il 1521, nel qual periodo [...] dal Bembo. A Padova ed a Bologna conobbe diversi personaggi allora famosi, il medico ed umanista Paolo Ricci, Marcantonio Flaminio e il vescovo di Trento Bernardo Cles al quale, nel maggio 1525, portò aiuto insieme col cugino Gerardo contro i ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] Ludovico Guicciardini. Fra i suoi clienti il C. vantava esponenti di prima fila della nobiltà romana, come Paolo Giordano Orsini, che, dovendo inviare alla corte di Madrid un congiunto, Latino Orsini, a chiedere per lui una alta carica nell'esercito ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] venne pubblicato La noia; l’assegnazione del premio Viareggio 1961 ne sancì il successo di critica e pubblico.
Nel gennaio 1961 compì con sua moglie e Pier Paolo Pasolini – da tempo amico della Morante – un viaggio in Oriente (dall’esperienza nacque ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] Bruni (che gli dedicò le traduzioni della Vita Quinti Sertorii di Plutarco e del Fedro di Platone; ma nel 1410 gli fece anche leggere la traduzione della Vita Graccorum), Pietro Paolo Vergerio, Poggio Bracciolini (che lo inserì fra gli interlocutori ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] , dove l'epidemia raggiunse il G. e gli amici che lo accompagnavano e il 15 giugno stroncò il giovane Paolo Zilioli, figlio di Giacomo, di cui il G. era istitutore. In questa circostanza si diffuse per la seconda volta la notizia della morte del ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...