DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] lombarde durante la seconda metà del sec. XIV, Firenze 1908, pp. 267-74; A. Viscardi, La cultura milanese nel sec. XIV, in Storia di Milano, V, Milano 1955, pp. 591, 605, 610; W. L. Grant, An Eclogue of G. Quatrario, in Studies in the Renaissance, V ...
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GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] romano. Il Bellum infatti è dedicato al giureconsulto Paolo Emilio Cesi, che nel 1517 divenne cardinale: il Leone X la liberazione del prigioniero per il quale il G. afferma di aver composto l'opera, si diletta a terrorizzare, uscendo vivo dal suo ...
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JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] in Italia.
Lo J. lasciò tracce profonde in Brasile soprattutto attraverso l'insegnamento, dapprima presso la Scuola d'arte drammatica di San Paolo, come docente di recitazione, di storia del teatro e del cinema, poi dal 1958 presso l'Università ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] suo discorso con un’insistente e continua celebrazione ed esaltazione di Felice V che si contrappone al generale degrado in cui l’umanista U. P. e le sue passioni nelle note di lettura autografe di un codice ambrosiano, in L’Europa del libro nell’età ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] che pervennero fin ad ora a notizia del P.F. Angiolgabriello di Santa Maria [Paolo Calvi], carmelitano scalzo vicentino, VI, Vicenza 1782, pp. LXXVII-LXXX; G. Getto, Echi di un romanzo barocco nei «Promessi sposi», in Lettere italiane, XII (1960 ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] quegli anni, infatti, alcuni tra i più prestigiosi intellettuali dell'epoca, quali l'astronomo Andalò Di Negro, lo storico Paolino Minorita, il filologo Paolo da Perugia, il poeta Cino da Pistoia. Vi risiedeva anche il giovane Giovanni Boccaccio, che ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] Sinner, Félicité-Robert de Lamennais, Antoine-Louis-Claude Destutt de Tracy; e ancora, con Cristina di Belgioioso, Vincenzo Bellini, Francesco Paolo Bozzelli, Gaetano Cobianchi, Giovanni Stefani, Pier Silvestro Leopardi.
A partire dalla fine del 1831 ...
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MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] , poi cardinale, Cesare Baronio e il cardinale Federico Borromeo, succedendo in questo caso a Filippo Neri. Papa Paolo V lo incaricò di esaminare il francescano Bartolomeo Cambi da Salutio, famoso non meno per le opere mistiche che per la singolarità ...
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GUIDACCI, Margherita
Simona Carando
Nacque a Firenze il 25 apr. 1921 da Antonio, avvocato, e da Leonella Cartacci.
Figlia unica, trascorse un'infanzia e un'adolescenza solitarie, a contatto con un mondo [...] della G. a L'Osservatore romano, dal 1982 al 1989, e la traduzione di opere di K. Wojtyla, papa Giovanni Paolo II, in collaborazione con Aleksandra Kurczab: Pietra di luce (Città del Vaticano 1979); Il sapore del pane (ibid. 1979); Giobbe e ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] alla fine degli anni Trenta e per parte del 1561, a Firenze nel 1541 e poi di nuovo nel 1562-63 e 1565, a Pistoia nel 1558 e nel 1561. Nel 1557 una lettera dedicatoria a Paolo III, da Roma l'8 genn. 1537.
Il G. fu anche autore di alcuni dialoghi. Il ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...