Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] L M N O P Q R S T V (= u) X.
In età augustea fu di nuovo adottata la Z e in più la Y, per trascrivere la v delle parole greche, ormai , Paolino d’Aquileia, teologo e poeta, più tardi Paolo Diacono, storiografo ed esperto filologo, oltre che poeta. L ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] aphorismorum, uscito per la prima volta a Roma nel 1610 e dedicato a Paolo V Borghese. De Chokier nasce a Liegi il 14 gennaio 1572. All’Università di Lovanio è allievo di Giusto Lipsio, sotto la cui guida si avvicina alla filologia e agli autori ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] occorrenze italiane, nelle quali si aggiunge, peraltro, il filtro decisivo degli affreschi aretini di Piero della Francesca. Al 1959 risale il poemetto La ricchezza di Pier Paolo Pasolini, poi inserito in La religione del mio tempo (1963): il primo ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] , senza dare nel buffonesco.11 Chi non avverte un sorriso, tra stizzito e furbesco, nel sonetto dove il Paoli si immagina maestro di alfabeto alla donna amata semplicetta e scaltra (in questo volume: vii); o dove il Sempronio ci presenta un amante ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] , del Morcelli e del Mazzocchi. Né sarà da negar valore come di simbolo a un'opera quale l'Etruria regalis, che, distesa a cavaliere in atto» dell'antico imperialismo, il precorritore di san Paolo. Anzi, rifattosi o rifugiatosi nella storia greca, ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] . Il motivo costantiniano è ripreso nell’explicit del sermone. Se la terra di Roma elogia i santi Pietro e Paolo, quella di Grecia l’imperatore Costantino, quella di Kiev Vladimir, l’intera terra russa esalta invece il gran Principe Dmitrij59 ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] parlando di Damaso canonista di scuola bolognese e del suo allievo Paolo Ungaro, BERTOLINI, Il problema delle origini ecc., cit., pp. 103-4 (dove peraltro, per evidenti errori di stampa, si legge «da quasi tre mesi» e «tra il marzo e il 26 aprile 756 ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] Bruni (che gli dedicò le traduzioni della Vita Quinti Sertorii di Plutarco e del Fedro di Platone; ma nel 1410 gli fece anche leggere la traduzione della Vita Graccorum), Pietro Paolo Vergerio, Poggio Bracciolini (che lo inserì fra gli interlocutori ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] . Nerone, «execrabilis ac nocens tyrannus […] mala bestia»113, prende il tradizionale posto di Simon Mago come avversario di Pietro: dopo avere ucciso Pietro e Paolo, Dio lo precipita dalla sommità del suo potere114, annientandolo; così si riferisce ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] , dove l'epidemia raggiunse il G. e gli amici che lo accompagnavano e il 15 giugno stroncò il giovane Paolo Zilioli, figlio di Giacomo, di cui il G. era istitutore. In questa circostanza si diffuse per la seconda volta la notizia della morte del ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...