BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] sua attività universitaria: il 15 genn. 1433 ilB., "famosissimus doctor legum", presentò Paolodi Giovanni Colusci di Roma per il dottorato in utroque iure;di un'altra commissione di laurea fu membro nell'aprile del 1444(Statuti della Univ., pp. 438 ...
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BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] dal De Villiers, Bibliotheca Carmelitana, coll. 62, 136) commenti alla Fisica,Metafisica e Posteriore di Aristotele, a Paolo Veneto, a Guglielmo di Heytesbury, a Walter Burleigh: cioè a testi ed autori particolarmente e caratteristicamente studiati a ...
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MIGNANELLI, Mignanello
Nelly Mahmoud Helmy
– Fratello maggiore di Beltramo, nacque a Siena nella seconda metà del XIV secolo da Leonardo.
Il 15 maggio 1398 conseguì a Bologna il titolo di dottore in [...] 32v; Notarile antecosimiano, 224, c. 50v; Carteggio diPaolo Guinigi, 1400-1430, a cura di L. Fumi - E. Lazzereschi, Lucca 1925, pp. 269, 387; I necrologi di S. Domenico in Camporegio. Epoca cateriniana, a cura di M.H. Laurent, Milano 1937, p. 220 n ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] pubblicamente la parola in sostegno del movimento guidato da Renier Zeno, ossia Marco Trevisan, il quale aveva goduto della stima di fra Paolo Sarpi e Nicolò Contarini, ed era noto per l'amicizia che lo univa, con legame che essi definivano eterno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] , che ne rafforza la novità: si può anzi dire che principalmente (nel senso di ‘consapevolmente’, di ‘inauguralmente’) per esso valga la felicissima intuizione diPaolo Ungari che vedeva, forse non per caso nei primi anni Settanta, un nesso tra ...
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Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] , tale in breve tempo da rendere possibile la creazione di un nuovo sistema di alleanze che poté contare fra l’altro, oltre che sulla neutralità diPaolo VI, sul convinto appoggio ad essa di una parte decisiva dell’episcopato riunito a concilio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] tra il 1887 e il 1901 da Carlo Fadda e da Bensa, «pagine di minutissima nitida stampa, [...] trattazioni che sono la fibra stessa della nostra formazione professionale» (Paolo Emilio Bensa, 1929, in Studi giuridici, 1960, 2° vol., p. 385). Non a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, [...] accademico 1852-1853, su suggerimento diPaolo Marzolo (1811-1868), medico e linguista al quale Lombroso rimase a lungo legato da un rapporto profondo di amicizia e stima, si iscrisse alla facoltà di Medicina dell’Università di Pavia. Proseguì i suoi ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] , che poneva fine alle rivalità fra Danimarca e Svezia. Nel 1471 era di ritorno in Italia dove si presentò come ambasciatore di Uzūn Ḥasan a Pietro Barbo, succeduto, con il nome diPaolo II, a Pio II. Successivamente, il 19 febbr. 1472, Sisto IV ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] Venetiis 1502, f. XLIXr; cfr. Hausmann). Nella scelta obbligata dei due fratelli non sono da escludere motivi di risentimento da parte diPaolo II nei confronti dei Della Valle, se durante il processo contro i presunti congiurati del 1468 Lelio fu il ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...