Per il diritto civile e penale, v. giudizio e sentenza. Nella Chiesa cattolica, somma importanza ha l'assoluzione dei peccati e delle censure. La prima riguarda il fòro divino e si compie nel sacramento [...] quale fu definitivamente risolta da Clemente VIII (1602) e da Paolo V (1605). L'assoluzione delle censure può darsi a voce per lettera, in qualunque modo; non si richiede al valore di essa alcuna formula.
L'assoluzione tanto dei peccati quanto delle ...
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Nacque di cospicua famiglia in Bologna il 29 gennaio 1501. Conseguì il dottorato in diritto civile e canonico; ma l'amicizia con Giovanni Della Casa, con i cardinali Contarini, Pole e Bembo, ai quali servì [...] del Petrarca. Col Contarini fu in Germania nel 1541 alla dieta di Ratisbona; e morto lui, che lo aveva in gran conto, Paolo III gli affidò l'educazione di suo nipote Ranuccio Farnese, che fu poi creato cardinale nel 1546 e nominato legato della ...
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Giurista, nato a Genova nel 1848, morto ivi il 18 maggio 1931, figlio del penalista Maurizio e fratello maggiore del romanista Paolo Emilio (v. App. I, p. 263). Insegnò dal 1886 diritto commerciale, marittimo [...] 1904 e 1925).
Avvocato, e cultore d'un ramo del diritto positivo strettamente legato alla pratica, nei suoi studî mostrò sempre di voler guardare più lontano, nello spazio come nel tempo. Da una parte, pur nell'ambito della materia commerciale, diede ...
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Giurista romano della scuola di Servio Sulpicio Rufo, in attività pratica e scientifica tra la fine della repubblica e i primordî del principato. È probabilmente uno di quegli otto auditores servii, le [...] se ne trovano nel Digesto risalgono a Labeone, che certamente lo conobbe: molto più dubbio è il riferimento di una citazione del tardo giurista Paolo, ove del resto il manoscritto fiorentino delle Pandette ha non Ateius ma Antaeus.
Bibl.: O. Karlowa ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] Lorenzo sulla via Tiburtina, adiacente alla tomba del martire, e quello detto di san Sebastiano sulla via Appia, dedicato alla memoria degli apostoli Pietro e Paolo. A partire da tale periodo, lo spazio dei morti risulta assai più dilatato rispetto ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] morte del C.) e conservate all'Archivio di Stato di Firenze, Carte Strozziane, II, s., 3.
Fonti e Bibl.: Notizie su di lui siricavano dalle memorie dei figli Paolo, Averardo e Bernardo (Archivio di Stato di Firenze, Manoscritti 79, 80, 81), solo in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Professore di filosofia del diritto e filosofia politica, è il più importante studioso italiano di diritto e politica della seconda metà del Novecento, nel corso della quale ha assunto nel dibattito pubblico [...] della democrazia (1984), quella dei diritti, con L’età dei diritti. Sono opere che si collocano tutte in una zona di confine tra la filosofia e le scienze giuridiche e politiche, ponendo l’analisi concettuale al servizio della critica delle ideologie ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] -criminali, e a Firenze, dove abitò tra il 1894 e il '95, conobbe Paolo Mantegazza, caposcuola dell'antropologia italiana.
Si mise a studiare i lavori medici e psicopatologici di J.-M. Charcot e J. Baillarger, P. Janet, Ch. Richet e Ch. Féré ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] il Pellini (p. 157) e il Vermiglioli (p. 275), nello stesso anno venne inviato ancora a Roma presso Alessandro V, ma la notizia di un suo viaggio a Roma nel 1407 non ci è confermata dalle fonti, né certamente poté andare da Alessandro V il quale sarà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gino Giugni
Silvana Sciarra
Gino Giugni si colloca fra i fondatori del diritto del lavoro nell’Italia repubblicana. La pratica della comparazione giuridica, l’attenzione verso l’analisi storica, la [...] lavoro e la razionalizzazione del sistema di contrattazione collettiva alle scelte macroeconomiche e di bilancio, necessarie per l’ingresso dell’Italia nella moneta unica.
Paolo Grossi, nelle pagine finali di un suo libro (Scienza giuridica italiana ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...