Filosofo e matematico (Genova 1667 - Napoli 1746). A Napoli verso il 1690, vi studiò il diritto. Entrato nella cerchia di N. Caravita, contribuì con lui alla creazione dell'Accademia Palatina (1698) che [...] divenne il punto di riferimento di quanti, "moderni" per le loro idee filosofiche i cosiddetti "ateisti". Fu appassionato interlocutore di Vico, che gli dedicò, nel 1710 siano i filosofi e delinea la figura di un principe virtuoso e saggio. Intensa fu ...
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Pittore (Pratovecchio, Casentino, 1397 - Firenze 1475). P. U. fu della generazione di Masaccio e di Brunelleschi; il rigore prospettico e la potenza plastica delle loro opere impressionarono il suo spirito, [...] Louvre; Londra, National Gallery) nei quali i toni luminosi dei rossi e dei verdi sono accostati a campiture profonde di neri e di grigi come in zone a intarsio definite da incisive linee volumetriche. La visione prospettica che l'artista presenta in ...
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Filosofo (Figline Valdarno 1433 - Careggi 1499). Autore di un ampio lavoro di traduzione e di commento dell'opera di Platone, di Plotino e degli scritti ermetici, fece conoscere alla cultura europea un [...] interpretato attraverso gli scritti dionisiani (il cui autore il F. riteneva ancora essere il Dionigi discepolo di s. Paolo e fonte autentica del neoplatonismo) e Agostino: quindi già cristianizzato e assimilato dalla tradizione teologica patristica ...
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Architetto e pittore (Napoli 1513 circa - Ferrara 1583). Trasferitosi a Roma giovanissimo (1534), si dedicò allo studio delle antichità. Nel 1542 si impegnò a dipingere grottesche nel palazzo d'Urbino [...] all'italiana". In seguito realizzò (1560 circa) il palazzo Torres, ora Lancellotti, in piazza Navona, e per Paolo IV il Casino (1558-65, chiamato poi di Pio IV) nei giardini vaticani; completò il cortile del Belvedere col nicchione (1560). Alla morte ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] in tal senso significativo il "profilo" sostanzialmente equilibrato dedicato al Valla - che poi troverà più salda manifestazione nel De hominibus doctis diPaolo Cortesi sul finire del sec. XV.
Ultimo impegno del F. fu la traduzione delle Storie ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] contiene sette libri dell'Istoriede la sua patria preceduti da un Proemio di dedica al cardinale Carlo Carafa, nipote diPaolo IV: la dedica e la lettera citata permettono di datarne la composizione agli anni 1557-59. Nel manoscritto sono illustrati ...
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Giovanni Paolo II
Raffaele Savigni
Il papa che amava i giovani
Karol Wojtyla, papa dal 1978 al 2005 con il nome di Giovanni Paolo II, è stato il primo papa non italiano dopo quattro secoli. Grazie al [...] Wadowice, in Polonia, nel 1920, e rimasto presto orfano di madre, Karol Wojtyla ha affrontato nella sua vita dapprima la "si è unito in un certo senso a ogni uomo".
Giovanni Paolo II favorì l'ecumenismo e il dialogo con gli esponenti delle altre ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] nel 1463, per il suo matrimonio con Ginevra di Piero di Andrea de' Pazzi, nipote di Jacopo, uno dei principali committenti di Giuliano. Per un altro importante mecenate, Bernardo di Giovanni diPaolo Rucellai, G. eseguì nello stesso anno un pannello ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] in Sicilia, in Archivio storico per la Sicilia,VIII(1942), pp. 285-368; F. Guardione. Di un tentativo politico nel 1795 in Palermo e di Francesco PaoloDi Blasi, in La Sicilia nella rigenerazione politica d'Italia (1795-1860), Palermo 1912, pp. 33 ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] scritta per la posterità, dei Longobardi residenti a Benevento: storia "piccola" (ystoriola) rispetto alla storia "maggiore" diPaolo, storia in cui nulla si trova di lodevole e degno per questo suo popolo. Non il suo dominio, ma il suo tramonto; non ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...