JACOBELLO di Bonomo
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano attivo tra l'ottavo e il nono decennio del XIV secolo.
La ricostruzione della sua personalità (Pallucchini) [...] mosaici che ornano la lunetta e la cuspide della tomba del doge Michele Morosini (morto nell'ottobre di quell'anno) nel coro dei Ss. Giovanni e Paolo a Venezia, raffiguranti la Crocifissione, il doge e la dogaressa: i mosaici, riconosciuti a J. da De ...
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CECCO di Pietro
Miklòs Boskovits
Pittore pisano attivo nella seconda metà del sec. XIV. Non si conoscono la data della sua nascita né le circostanze della sua formazione artistica; ma se il documento [...] Trecento, mentre in un documento del 28 marzo 1402 egli risulta già morto.
Non essendoci pervenuta nessun'opera diPaolo (o Paoluccio) di Lazzarino, non è possibile verificare gli eventuali contatti fra questo maestro e C.; sembra indubbio invece che ...
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BONOMINI, Paolo Vincenzo
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio diPaolo e Maria Viduali, nacque a Bergamo il 23 genn. 1757 (per l'atto di nascita e la trascrizione errata cfr. Bassi Rathgeb, 1957, p. 10).
II [...] si può desiderare, né sperare...". Lo stesso autore (p. 144) riporta una lettera del Quarenghi che dice di aver studiato disegno con Paolo Bonomini e con G. Raggi "i quali in tal tempo erano i migliori Pittori che fossero in Bergamo".
Oggi pressoché ...
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ALTICHIERO (Aldighieri, Aldigheri)
Edoardo Arslan
Pittore, figlio di un Domenico da Zevio, presso Verona (l'origine veronese è testimoniata da Biondo da Forli). È documentata la sua presenza in patria [...] carrarese); laddove il cosiddetto "Maestro di S. Giacomo" autore di tutte le lunette è artista, a nostro avviso, vicino ai bolognesi (a lacopo diPaolo e al maestro delle due storie di Mosè a Mezzaratta). Nella cappella di S. Giorgio sul sagrato del ...
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BUONVICINO (Bonvicino), Ambrogio
Serenita Papaldo
Figlio di Iacopo, nacque a Milano nel 1552 circa; fu detto anche "Malvicino", forse a causa del suo carattere che, come ricordano i documenti, lo portò [...] . Maria Maggiore: modellò duecento medaglie da porsi nelle fondamenta della cappella del Sacramento e l'Angelo di sinistra ai lati dello stemma diPaolo V, sopra l'iscrizione sulla facciata della sagrestia. Per la cappella Paolina della stessa chiesa ...
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CRISTOFORO di Geremia
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Originario di Mantova, probabilmente figlio dell'orafo Geremia di Nicolino dei Geremei, menzionato in documenti mantovani tra il 1438 e il 1480 (Rossi, [...] pp. 24-34, figg. 24-36; G. Hill-J. G. Pollard, Medals of the Renaissance, London 1978, pp. 68 s., tav. 12, 2; Paolo II e le fabbriche di S. Marco (catal.), Roma 1980, pp. 24 nn. 2, 4-6, 77; P. Cannata, Rilievi e placchette dal XV al XVIII sec., Roma ...
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BADARACCO, Raffaele (Giovanni Raffaello)
Gian Vittorio Castelnovi
Figlio di Giuseppe, nacque nel 1648 a Genova. Fu iniziato alla pittura dal padre, il quale però non dovette fornirgli che i più elementari [...] della pittura genovese, contrastando in sordina con il pieno barocco di Domenico Piola e di Gregorio De Ferrari; piuttosto trova consonanza con la moderata reazione classicheggiante diPaolo Gerolamo Piola e Lorenzo De Ferrari, tendenti a comporre i ...
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BORSA, Emilio
Wanda Serra Savini Ricci
Figlio diPaolo, professore di disegno, nacque a Monza il 6 maggio 1857. Dopo aver avuto dal padre i primi insegnamenti, frequentò a Milano i corsi di F. Hayez [...] . Praticò l'acquerello e incise alcune delle sue vedute di Milano.
Morì a Monza l'11 ott. 1931.
1892; nel 1910 vinse il premio Principe Umberto.
Bibl.: Oltre ai cataloghi delle Biennali di Venezia, I (1875, p. 75), VI (1905, p. 116), VIII (1909 ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] rilettura in chiave arcaizzante, conduce alla formulazione di una delle immagini più rivoluzionarie di G.: il volto della Madonna si trasfigura in un'icona neobizantina, il s. Bartolomeo recupera il s. Paolodi Masaccio a Pisa (Ciardi, in Il Rosso ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] Michelangelo e amministrato da Rodolfo Pio) non andato a buon fine per la morte diPaolo III Farnese, anche se le presenze certe di Palladio a Vicenza lascerebbero una finestra di sole quattro settimane al finire dell’anno, fra il 24 novembre e il 24 ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...