PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] nel sec. 5° e testimoniata in Giordania nelle chiese di S. Giovanni Battista e dei Ss. Pietro e Paolodi Gerasa, e ancora nel 634-635 nella chiesa di S. Giovanni a Khirbat al-Samra, nel 717-718 nella chiesa di al-Quwaysma (Amman) e nel 719-720 nella ...
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Pittore, incisore e architetto (Verona 1524 circa - ivi 1606). Nelle prime opere rivela uno stile di derivazione manieristica, con influssi di Giulio Romano; risentì, in seguito, dell'arte diPaolo Veronese. [...] 1552); in S. Maria in Organo a Verona, due Stragi degli Innocenti (1556), una Morte di s. Gregorio (1558); nel Museo Civico di Verona un Ecce Homo (1562) e Mosè e le figlie di Ietro (1583-1584). Il figlio Orazio (n. 1559 - m. dopo il 1616), pittore e ...
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BARTOLO di Fredi
S. Castri
Pittore senese, attivo nella seconda metà del sec. 14°, figlio di un maestro Fredi pittore. Per la ricostruzione della sua attività artistica ci si può basare su un numero [...] 1986, pp. 99-106; G. Freuler, V. Wainwright, On Some Altarpieces by Bartolo di Fredi, ArtB 68, 1986, pp. 327, 328; G. Freuler, Die Malavolti-Kapelle des Bartolo di Fredi und Paolodi Giovanni Fei in S. Domenico in Siena, Pantheon 45, 1987, pp. 39-53 ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] Allegories of divine wisdom in Italian baroque art, Ann Arbor, MI, 1982, pp. 205-259; M. Gemin, La chiesa di S. Maria della Salute e la cabala diPaolo Sarpi, Abano Terme 1982; L. Puppi, in L. (catal., Lugano), Milano 1982, pp. 15-30; G.D. Romanelli ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] F. Scannelli, Il microcromo della pittura, Cesena 1657, p. 370; A. DiPaolo Masini, Bologna perlustrata, Bologna 1666, pp. 140, 278, 619; F. Titi, Studio di pittura,scoltura etarchit. nelle chiese di Roma, Roma 1674, pp. 226 s., 313; C. C. Malvasia ...
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BICCI di Lorenzo
Emma Micheletti
Nacque a Firenze probabilmente nel 1368 (v., in Mather, portata del 1446 in cui B. si dichiara di anni 78) da Lorenzo di Bicci, pittore, e da Lucia d'Angelo da Panzano. [...] e a Siena. Così, ad esempio, nella delicata Natività di S. Giovannino dei Cavalieri a Firenze, B. risente di Lorenzo Monaco, sembra riascoltare gli echi spirituali dei senesi Giovanni diPaolo e Sano di Pietro ed avere qualche lieve assonanza con il ...
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Pittore (Verona 1528 - Venezia 1588). Nella grande civiltà pittorica veneziana del sec. 16º, P. V. si distingue per la peculiare armonia delle sue tinte limpide, brillanti, gioiose e per la trasparenza [...] e serena s'impose, cominciò (1553) a dipingere una serie di quadri: i soffitti delle sale del Consiglio dei Dieci e dei valori spaziali. Nel 1555 aveva terminato il soffitto della sacrestia di S. Sebastiano, a cui seguirono a varie riprese (fino al ...
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Pittore (Castagno di San Godenzo, Mugello, 1421 circa - Firenze 1457), tra i maggiori del Quattrocento fiorentino. Dopo un periodo formativo in cui risentì dell'influsso di Masaccio, Filippo Lippi, Donatello [...] e Donatello. A questo periodo appartiene anche un affresco del castello di Trebbio (Uffizi, collezione Contini-Bonaccossi), il cui impianto prospettico rivela l'influsso diPaolo Uccello. Immediatamente dopo questo periodo formativo la critica data l ...
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Pittore e scrittore d'arte (sec. 16º). Le scarse notizie biografiche lo attestano attivo tra Padova e Venezia, dal 1534 al 1565. Fu allievo di G. G. Savoldo; un suo quadro, Ritratto virile, firmato e datato [...] 1534, si trova nel Museo di Chambéry. Nel 1548 pubblicò il Dialogo di pittura, che è tra i primi saggi di critica d'arte veneta e che polemizza contro il "canone" classicistico dell'arte fiorentina e romana. ...
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Pittore (Oggiono in Brianza 1475 circa - Milano 1530 circa). Seguace di Leonardo, dipinse per la chiesa milanese di S. Maria i Tre Arcangeli (ora a Brera), la cui interessante iconografia sembra riallacciarsi [...] alla visione del Beato Amadeo descritta nell'Apocalypsis Nova, manoscritto circolante negli ambienti milanesi che auspicavano una riforma conservatrice. Altre opere: S. Paolo e l'Assunta, provenienti da S. Maria della Pace e conservate a Brera. ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...