Pittore (Pieve di Cadore 1488-90 - Venezia 1576). Per via della discordanza delle fonti la data di nascita di T., e dunque la definizione della sua presenza nel complesso panorama artistico veneziano dell'inizio [...] risolversi nella preziosità del colore e nel libero e accentuato luminismo (Incoronazione di spine, 1542-44, Louvre; Danae, 1544-45, Napoli, Museo nazionale di Capodimonte; Paolo III con i nipoti, 1546, ivi). Alla risposta decisamente veneziana data ...
Leggi Tutto
Pittore bizantino, attivo alla fine del 14º e all'inizio del 15º sec. soprattutto in Russia. Della sua opera rimangono i frammenti degli affreschi nella chiesa della Trasfigurazione di Novgorod (1378), [...] scritto (1415 circa) di Epifanio, il biografo di s. Sergio di Radonež, che esalta le sue doti di miniatore e pittore, affiancato dalla Vergine e dal Battista) e le figure dei santi Paolo, Basilio, Giovanni Crisostomo e dell'arcangelo Gabriele. A T. ...
Leggi Tutto
Architetto (Modena 1792 - Milano 1869). Esponente del Neoclassicismo, studiò a Modena e a Bologna; recatosi a Roma (1818), ebbe contatti con R. Stern; dal 1829 divenne accademico di S. Luca. Noto per la [...] ricostruzione della basilica di S. Paolo fuori le mura, distrutta dall'incendio del 1823, in forma paleocristiana (dopo il 1833), lavorò alla chiesa di S. Maria degli Angeli ad Assisi. Costruì i teatri di Fano (1845-63), Terni (1849) e Rimini (1857) ...
Leggi Tutto
Pittore (Verona 1516 circa - ivi 1567). Si formò presso i Caroto, risentendo poi di influssi varî (Parmigianino, Giulio Romano, Paolo Veronese). Le opere sue più notevoli sono a Verona (pale d'altare in [...] S. Eufemia, in S. Lorenzo, in S. Pietro Martire; il Crocifisso nella chiesa di S. Fermo; la Cavalcata di Carlo V nel palazzo Ridolfi-Da Lisca, ecc.). Il figlio Felice (Verona 1539 - ivi 1605) continuò l'attività paterna, assimilando elementi del ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte, nato a Treviso il 10 febbraio 1886. Professore universitario dal 1939 al 1956, ha insegnato nell'università di Trieste.
Importanti i suoi studî sull'arte medievale italiana pubblicati [...] ; III, I padani, ivi 1947). Si ricordano inoltre i volumi: Paolo Veronese e la pittura a Verona nel suo tempo, Pisa [1940]; Bergamo 1940; Gli affreschi della basilica di Assisi, Bergamo 1949; Il tempietto di Cividale, Roma 1952; Lorenzo Lotto, ...
Leggi Tutto
ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] a non prima del sec. 12°, anche se per talune la veste attuale è frutto di profondi rimaneggiamenti duecenteschi. Le chiese urbane di S. Giacomo de muro rupto, di S. Paolo e di S. Stefano sono tutte accomunate da un semplice impianto a navata unica ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] scudi l’anno.
La permanenza a Siena venne interrotta dalla conferma, sancita da un breve diPaolo III (1° dicembre 1534), nell’incarico di primo architetto di S. Pietro, insieme ad Antonio da Sangallo il Giovane.
Il nuovo corso imposto dal pontefice ...
Leggi Tutto
GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] Romano (documentato tra il 1451 e il 1467): nessun segno dello stile ferocemente antichizzante, arcaico e severo diPaolo si riconosce, tuttavia, nell'opera del G., che mostra invece precisi legami con il classicismo della successiva generazione ...
Leggi Tutto
BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] i riquadri sulle pareti sud, ovest e nord (la Natività, Daniele e Abacuc, la Missione degli apostoli, una teoria di apostoli, S. Paolo e un santo vescovo, S. Cristoforo), mentre al secondo frescante spettano i rimanenti riquadri sulle pareti nord ed ...
Leggi Tutto
APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] Gentili - in rimando a Pietro, a. dei Giudei - peraltro già ammessi nella Chiesa prima dell'iniziativa missionaria diPaolo (At. 10, 1-2; 11, 18). Paolo è incluso nell'elenco dei dodici a. in due liste che non comprendono Mattia: in Oriente in quella ...
Leggi Tutto
paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...