LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] pp. 29-38, e 72 (1987), pp. 61-70. Norchia: G. Colonna, in Arch. Tuscia, i (1982), pp. 23-36 (Tomba di Velisina); E. DiPaolo, G. Colonna, ibid., pp. 17-22 (necropoli rupestri). Respampani (Monteromano): in SE, 54 (1986), p. 344. Narce: M. De Lucia ...
Leggi Tutto
Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] uccisa le altre non ne avrebbero smarrito l'eredità conoscitiva), ideato da Rocco Chinnici, con Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Giuseppe Di Lello e più tardi Antonino Caponnetto, e iniziò il fenomeno del pentitismo, cioè la collaborazione con la ...
Leggi Tutto
BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] (thermarum vapores) destinate probabilmente anche in questo caso al clero. Nella stessa città, la narrazione diPaolo Diacono relativa all'incontro all'interno di un b. tra la moglie del re Cuniperto e Teodota, e all'uccisione nel balneum nel ...
Leggi Tutto
CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] policrome che inizialmente arricchivano i rilievi.Intorno alla metà del sec. 7° il ducato del Friuli fu retto da Agone, di cui Paolo Diacono (Hist. Lang., V, 17) ricorda la domus Agonis. A N del duomo, nella zona orientale della città, la piccola ...
Leggi Tutto
PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] , 1975, pp. 76-78), contigua all'episcopato, e probabilmente di una chiesa cattedrale accanto alla chiesa di S. Giovanni poi detta de Domo. Nell'872 Ludovico II concesse al vescovo Paolodi allargare il circuito delle mura perché la cattedrale fosse ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] del tema della caccia infernale in senso redentore (Botticelli, Giovanni diPaolo; Branca, 1958-1991, II; 1990a; in corso di stampa). E così in trasformazioni profane di atteggiamenti o inquadramenti iconologici religiosi (le amanti con il corpo ...
Leggi Tutto
FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] ancora bramantiniana, ben differenti dal paesaggio romanizzante sviluppato dietro al S. Paolodi Lione, quasi a segnare un ripensamento dopo le fatiche di modernizzazione fino ad allora perseguite, anticipatore dell'ultimo capolavoro: la cappella ...
Leggi Tutto
Spoleto Comune della prov. di Perugia (349,6 km2 con 39.339 ab. nel 2010). La cittadina è situata a 396 m s.l.m. sulle pendici del Monte Luco, colle alla sinistra del torrente Tessino. È un vivace centro [...] edificio del 5° sec.), con rilievi romanici nella facciata, poco posteriori a quelli della facciata di S. Ponziano (12° sec.). Pregevoli gli affreschi (inizio 13° sec.) in S. Paolo inter vineas (6° sec., rifatta 12°-13°) e quelli (12°-14° sec.) in SS ...
Leggi Tutto
Pittore (Venezia 1683 - ivi 1754), figlio di Giacomo, scultore e intagliatore in legno. L'espressione artistica di P. fu frutto di straordinaria intensità di sentimento, non diluita, ma volutamente concentrata [...] vita agli aerei ma evidentissimi sogni del Tiepolo.
Vita
Allievo di A. Molinari, a circa vent'anni si recò a Bologna di s. Domenico (affresco, 1727 circa, SS. Giovanni e Paolo), P. affrontò un grande tema decorativo alla maniera rococò di Ricci e di ...
Leggi Tutto
Pittore, scultore, architetto (forse Busto Arsizio tra il 1565 e il 1570 - Milano 1632). Fin dalle prime opere elementi manieristici, veneti e romani si mescolano a quelli di tradizione lombarda. Grandiosità [...] ), ecc. Come scultore e architetto lavorò al duomo di Milano, di cui fu soprintendente nel 1629; diede i disegni per la facciata di S. Paolo alle Monache, sempre a Milano. Uomo di grande cultura e sensibile interprete del clima della Controriforma ...
Leggi Tutto
paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...