. Secondo duca longobardo di Spoleto, succedette a Faroaldo, ed è ricordato la prima volta, a capo del ducato e in lotta aperta contro i Bizantini e il papa, il 27 settembre 591. Favorito dalla posizione [...] a giungere fin sotto la città e a costringere alla pace papa Gregorio Magno. Pagano ancora, a detta diPaolo Diacono, A. appare dalle lettere di Gregorio Magno come un capo energico e violento, pericoloso vicino del papa stesso. Egli morì nel 600 o ...
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Glossografo di età e origine incerta (visse probabilmente nel sec. II o III d. C., e, secondo un'ipotesi, sarebbe stato originario di Narbona). La sua importanza per la conoscenza della lingua latina e [...] da A. Thewrewk, Budapest 1899: edizione del medesimo, ibid. 1889; da W. M. Lindsay, Lipsia 1913 (ambedue con l'epitome diPaolo Diacono).
Bibl.: M. Schanz, Gesch. der röm. Litteratur, 3ª ed., II, i, Monaco 1911, pp. 503-509 (ivi la bibliografia ...
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Figlio di Dosìteo, scultore da Efeso. Rimane di lui una statua firmata, il Gladiatore Borghese, scavata presso Anzio ai tempi diPaolo V (1605-1621) e passata al Museo del Louvre nel periodo napoleonico. [...] A. lavorasse verso il 100 a. C. L'opera superstite, che ripete un motivo già in uso nel sec. IV, è di notevole valore plastico, e specialmente importante per i problemi che presenta. Il tronco sembra un'aggiunta, richiesta dal marmo, nel copiare da ...
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Educato nella scuola palatina, fu referendario nella cancelleria di Carlo Martello, che nel 742 lo nominò vescovo di Metz. Fu con S. Bonifazio uno dei principali restauratori della disciplina ecclesiastica [...] del 762. Morì nel 766 e fu sepolto a Gorze.
Fonte principale per la storia di C. è la vita diPaolo Diacono nelle Gestu episcoporum Metensium (Monumenta Germaniae historica, Scriptores, II, 260-270). Il testo primitivo della Regula canonicorum ...
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GAIO (XVI, p. 256)
Emilio Albertario
Nuovi frammenti di un codice membranaceo del sec. IV o del principio del V delle Istituzioni di G. emersero recentemente dagli scavi egiziani. Il codice apparteneva [...] glosse interlineari e marginali: queste ultime, purtroppo malconce, contengono frequenti citazioni diPaolo.
Bibl.: E. Albertario, I nuovi Frammenti di Gaio, Pavia 1934 (ripubblicato in Studi di dir. romano, V, Storia Metodologia Esegesi, p. 461 segg ...
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Successe nel 1275 ancora giovanetto, al padre Boemondo VI; la madre Sibilla d'Armenia governò per lui, appoggiata da Bartolomeo vescovo di Tortosa. Assoggettandosi a grave tributo verso Baibars, riuscì [...] ora rivolte a dilaniarsi a vicenda: B. VII aveva dal padre ereditato l'inimicizia dei signori di Gibelletto, cui erano alleati i Genovesi ed i Templarî; in Tripoli il vescovo Paolodi Segni, prozio del conte, capitanava un partito favorevole a quei ...
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Geologo, nato a Terrarossa (Lunigiana) il 27 ottobre 1827, morto a Livorno il 18 agosto 1913. Laureato a 21 anni a Pisa col Pilla andò a completare i suoi studî a Parigi e Londra. Tornato poi a Pisa fu [...] aiuto prima diPaolo Savi e successivamente di Giuseppe Meneghini, che l'ebbe carissimo. Nel 1860 venne nominato professore di geologia all'Istituto superiore di Firenze, e tenne questa cattedra sino al 1873.
La sua memoria sull'uomo fossile dell' ...
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EMISSIONE, Istituto di (XIII, p. 916).
Secondo le norme del nuovo statuto approvato col r. decr. 11 giugno 1936, n. 1067, la Banca d'Italia, da società anonima di azionisti privati si è trasformata in [...] e Tesoro.
Oltre ai Banchi di Napoli e di Sicilia, alla Banca Nazionale del Lavoro e all'Istituto di S. Paolodi Torino e al Monte dei Paschi di Siena, riconosciuti con decreto reale istituti di credito di diritto pubblico, possono essere dichiarate ...
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. L'ermellino, simbolo di candore, fu una delle imprese di Ferdinando d'Aragona, re di Napoli (1458-1494), che la fece imprimere su una moneta d'argento, del valore di mezzo carlino, detta perciò armellino. [...] 1494-1496).
Armellino si disse ufficialmente nelle gride monetarie una moneta d'argento, del valore forse di un mezzo paolo, di Guidobaldo II della Rovere, duca di Urbino (1538-1574), con S. Crescentino a cavallo da un lato, e dall'altro un ermellino ...
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Vescovo anglicano di Bangor (Inghilterra), nato a Carmarthen, studiò a Oxford, ove ottenne il dottorato in teologia nel 1613. A quell'epoca si era già acquistato fama come predicatore, ed era diventato [...] tesoriere di S. Paolodi Londra e cappellano di Enrico principe di Galles, al quale dedicò la sua opera principale, The practice of Piety "Pratica della pietà", un manuale di morale cristiana, tutto pervaso da concezioni calviniste. Le sue simpatie ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...