EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] ) e ventunesima domenica dopo la Pentecoste (2). I sermoni de sanctis celebrano le solennità di s. Nicola (3), s. Tommaso apostolo (1), s. Agnese (1), conversione di s. Paolo (1), s. Giovanni Battista (1), s. Giacomo (1), s. Germano (1), s. Pietro in ...
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MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] giorni del gennaio 1964 fu inviato dal Corriere della sera al seguito diPaolo VI in Terrasanta. Il 24 apr. 1965 tenne la relazione finale al Congresso internazionale di studi danteschi nel salone dei Cinquecento del fiorentino palazzo Vecchio. Il 28 ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] una ristampa identica (il secondo tomo porta la data 1565). Nel 1579, accanto a una nuova edizione di Tuttel'opere pressoGiovanni e Giovan Paolo Gioliti de' Ferrari (ma il colophon ha ancora "appresso Gabriele Giolito de' Ferrari") conforme alle ...
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Pittore (Siena 1362 circa - ivi 1422). Attraverso Jacopo di Mino del Pellicciaio guardò a Simone Martini e si mantenne fedele alla sua formazione trecentesca che arricchì con nuovi contatti; in Liguria [...] da Modena riprese le arcaiche lumeggiature dorate (trittico per S. Paolo dell'Orto a Pisa, 1395, Grenoble, Musée des beaux-arts Annunciazione tra i ss. Cosma e Damiano e pannelli di predella con Epifania, Adorazione dei pastori e Martirio dei ...
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Stampatore ed erudito (Venezia 1512 - Roma 1574), terzo figlio di Aldo il Vecchio. Scolaro di G. B. Egnazio, fu esperto di letteratura latina e buon latinista. Dal 1533 diresse la tipografia paterna, specializzandosi [...] nella stampa dei testi latini; dal 1558 anche la tipografia annessa all'Accademia Veneta e dal 1561 al 1570 a Roma, chiamato da papa Pio IV, la Stamperia del popolo romano. Il figlio Aldo raccolse molte ...
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. Celebre famiglia italiana, investita di dignità sovrana a partire dal 1545, anno in cui Pier Luigi Farnese, figlio di papa Paolo III, fu investito dal padre del ducato di Parma e Piacenza. Le origini [...] volta, dopo Ranuccio il Vecchio, la casa pericolante. In tal senso va spiegato lo spiccato nepotismo diPaolo III. Con l'assegnazione di Castro e Ronciglione nel 1538 fu arrotondato il patrimonio della famiglia, che tra beni allodiali e feudali ...
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È una fondazione cisterciense, sorta al principio del sec. XII in Savoia, sulla sponda occidentale del lago del Bourget. La data di erezione non è sicura. Pare che alla fine del sec. XI alcuni monaci eremiti, [...] , l'Estavayer, il giovane Emanuele Filiberto, il card. Alessandro Farnese, nipote diPaolo III, Alfonso Dalbene, Antonio di Savoia, bastardo di Carlo Emanuele I. Dopo un breve periodo di autonomia, l'abbazia fu, nel 1752, sottoposta al capitolo dei ...
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, La città di Filippi (v.) nella Macedonia era stata la prima che S. Paolo aveva evangelizzato in Europa, durante il suo secondo viaggio missionario, circa il 51 (Atti, XVI, 12-40). A questa comunità, [...] Filippi, con i loro "vescovi e diaconi"; seguono i ringraziamenti a Dio per la loro fede (I, 1-11). La prigionia diPaolo ha giovato alla diffusione del Vangelo "in tutto il pretorio"; tra i fratelli vi sono però alcuni che lo predicano con invidia e ...
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(da 'Απολλῶς, probabile contrazione di Απολλόνιος).- Notevole personaggio della storia apostolica di cui si parla in Atti degli Apostoli, XVIII, 2 segg.; I Corinzî, I-IV e XVI, 12; Tito, III, 13. Era un [...] e del Heitmüller, A. Loisy, Les Mystères païens et le mystère chrétien, Parigi 1919, p. 337 seg.; contro, A. Omodeo, Paolodi Tarso, Messina 1922, p. 433). Altri molti, a partir da Giovanni Crisostomo, vi han voluto vedere un accenno alla setta ...
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Originariamente significava "modo di passare il tempo", quindi "trattenimento, conversazione": da questo significato facilmente la parola passò ad indicare in particolare quelle conversazioni, quei discorsi [...] mantenne il carattere primitivo nelle prediche dei missionarî del Vangelo che parlavano direttamente al popolo (cfr. il discorso diPaolo negli Atti) e anche quando scrissero, nelle norme e nelle concezioni si tennero stretti sempre al linguaggio e ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...