LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] il L., insieme con il fratello Paolo e con Giulio Piatti, proprietario della libreria, si arruolò nel II battaglione sull'Italia meridionale; La grammatica di Giannettino (1883); L'abbaco di Giannettino (1884); La geografia di Giannettino (1885); ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] di una cultura esclusivamente volgare, quella delle «scuole di abbaco» che tramandano di generazione in generazione ; Trifone 1993-1994, vol. 3º, pp. 825-879.
Manni, Paola (1994), Dal toscano all’italiano letterario, in Serianni & Trifone 1993 ...
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Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] 977-995.
Brizzi, Gian Paolo (1987), Scuola e istruzione popolare dall’età della Controriforma al secolo dei lumi, in Storia dell’educazione, a cura di 1982), Leggere, scrivere e abbaco: l’istruzione elementare agli inizi dell’età moderna, in Scienze, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo Fibonacci
Veronica Gavagna
Leonardo Fibonacci, noto anche come Leonardo Pisano, fu il matematico più importante nell’Occidente latino del 13° secolo. Le sue opere, che rappresentano una summa [...] -328.
Un ponte sul Mediterraneo: Leonardo Pisano, la scienza araba e la rinascita della matematica in Occidente, a cura di E. Giusti, R. Petti, catalogo della mostra, Pisa, chiesa di S. Paolo all’Orto, nov. 2002-genn. 2003, Firenze 2002 (in partic. E ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] del latino, esistevano poi le scuole d'abbaco, destinate alla formazione professionale del mercante: vi di logica, che ci riconducono all'ambiente della Scuola di Rialto e all'insegnamento di Paolodella Pergola. Evidentemente tra il Molin e il ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] ] di proporzione"; "Fatti mostrare al maestro d'abbaco riquadrare uno triangolo"; "le proporzioni di Alchino [ di Leonardo. Cultura delle macchine a Siena nel Rinascimento, catalogo della mostra, Siena 1991, a cura di Paolo Galluzzi, Milano, Electa ...
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VALORI
Claudia Tripodi
– Famiglia fiorentina le cui origini sono scarsamente documentate; l’area di provenienza è da collocarsi nella zona di Maiano vicino a Fiesole.
Oltre a essere proprietari di cave [...] l’eredità per i debiti che vi gravavano.
I primi della casa a figurare nelle cariche di governo a Firenze furono Maso scuola d’abbaco del maestro Tommaso di Davizzo Corbizzi (probabilmente un parente del cognato Niccolò di Paolo Litti Corbizzi ...
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MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolò di Buoninsegna, [...] Firenze, Catasto, 994, c. 128r) per apprendere l'abbaco, "a imparare la tavola" alfabetica (Libro di ricordi maestro Pier Maria; ser Paolo Sassi da Ronciglione introdurrà lavoro fu condotto a termine il 5 luglio dell'anno seguente, ma non risulta se l' ...
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CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque intorno al 1350 da Neri di Recco e da Francesca di Lapo Magli. Fu uno dei principali uomini politici fiorentini del Periodo premediceo e con i suoi successi e il [...] terminò gli studi all'abbaco; ebbe incarichi pubblici soltanto Iacopo di Latino Pigli, ma i registri della prestanza del 1403 rendono chiaro che egli R. Palmarocchi, Bari 1932, p. 162;Giovanni di Paolo Morelli, Ricordi, a cura di V. Branca, Firenze ...
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LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] parlandone nella vita di Marcantonio Bolognese, dice che "Antonio Abbaco ha mandato fuori con bella maniera tutte le cose di Baronino, ai lavori per il conclave avvenuto a seguito della morte di Paolo III e per i quali incassò 1250 scudi (Bertolotti, ...
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