PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] occupata da un’iscrizione in lettere capitali rosse su fondo oro, che ne attesta l’esecuzione nel 1452 su commissione di tale Antonio di Pietro del Golia. In questa, che è l’unica opera datata di Paolo Uccello, sono raffigurati il Vir dolorum tra ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] del primo quarto del secolo che esulano dal composto classicismo del maestro e che trovano una sicura fonte di ispirazione sia nello sperimentalismo di Michelangelo, del Pontormo e delRosso s. Pietro e s. Paolo nella cappella della sagrestia dei ...
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DELROSSO (Rossi), Zanobi Filippo
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria Novella, il 16 dic. 1724 da Giuseppe Ignazio, architetto, e da Diomira di Francesco Gilardoni (Firenze, [...] caffeaus per il granduca Paolo, futuro imperatore di Russia; la riduzione del soppresso monastero dei teatini Bibl. storico-ragionata della Toscana, II, Firenze 1805, p. 272;G. DelRosso, Memoria per servire alla vita di N. M. G. Paoletti, Firenze ...
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PAOLO Veneziano (o da Venezia)
F. Flores d'Arcais
Pittore veneziano, nato intorno al 1300 o anche prima, attivo in Italia settentrionale, in Istria e in Dalmazia, documentato dal 1333 al 1358; morto [...] moderni che caratterizzò i dipinti certi di Paolo.È possibile che invece siano da assegnare alla prima attività del pittore le seguenti opere: una tavoletta con Crocifisso e santi su fondo rosso (Ravenna, Mus. Naz.; Bettini, 1940), dalle forti ...
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DEL MORO (Dal Moro, Moro), Giulio
Enrico Maria Guzzo
Figlio ultimogenito del pittore Battista D'Angolo detto del Moro e di Margherita figlia del pittore Francesco India, detto il Torbido o il Moro, [...] Paolo Caliari e bottega, il Montemazzano, Cristoforo Sorte, ideatore dei sontuosi soffitti intagliati: eseguì L'incontro a Roma del dai grigi, dagli azzurri e dai bruni con qualche nota di rosso rimanda al Palma e al Peranda ma è poco luminoso, opaco. ...
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PAOLO
Antonio Milone
(Paulus). – Gli estremi biografici di questo marmoraro, attivo a Roma e nel Lazio nella prima metà del XII secolo, sono ignoti, né ne conosciamo il patronimico e l’ascendenza. Attraverso [...] che si affermò nel corso del XII secolo e che tra i primi sperimentò il nipote di Paolo, Nicola d’Angelo.
L artefici marmorarii romani, Torino 1836, pp. 8-11; G.B. De Rossi, Il pavimento di S. Maria di Castello di Corneto-Tarquinia, in Bullettino di ...
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PAOLO da Siena
Federica Siddi
PAOLO da Siena. – Ignoti sono le date di nascita e di morte di questo pittore il cui nome compare, insieme alla data 1320, su di una croce dipinta, molto danneggiata, oggi [...] parte sommitale del dipinto trovano posto l’immagine del Redentore e il cartiglio, sul quale si legge l’iscrizione in caratteri bianchi su fondo rosso, su della sua unica opera, con il ductus del possibile Paolo da Siena.
Alla luce di quanto detto ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] Dalla fine del secolo lavora A. Vittoria (progetto della cappella del Rosario in SS. Giovanni e Paolo), del quale va inizio secolo (chiesa dei Gesuiti e di S. Stae, D. Rossi), attraverso l’opera di G. Massari (palazzo Grassi, chiesa della Pietà ...
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Pittore e scultore (Valdibiena, Siena, 1486 circa - Siena 1551), tra i protagonisti, con il Rosso, il Pontormo, il Parmigianino, della "maniera" italiana; studiò da giovane le opere del Perugino, del Sodoma [...] Pinacoteca), di S. Paolo (1515 circa, Mus. dell'Opera del duomo), gli affreschi dello Sposalizio e del Transito della Vergine (1518, di s. Caterina (1528; coll. Chigi Saracini); il soffitto del palazzo Bindi Sergardi (circa 1528); la Madonna di S. ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] internazionale, afferenti o meno alle tematiche post-moderne: da Ch. Moore, ordinatore dell'area del porto fluviale di Tegel, a O. M. Ungers, P. Portoghesi, A. Isozaki, A. Rossi, J. Hejduk, R. Krier, H. Hollein, G. Grassi, P. Eisenman, V. Gregotti, J ...
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casco rosso
loc. s.le m. Vigile del fuoco. ◆ Per motivi precauzionali è stata disposta la sospensione dell’energia elettrica nella zona circostante: il rogo minacciava un traliccio dell’alta tensione, ma i caschi rossi sono riusciti ad arginare...
strategia del porcospino loc. s.le m. Strategia militare adottata dalla parte più debole, che punta a sfruttare le difficoltà del nemico con azioni mirate, piuttosto che contrastarlo in campo aperto. ◆ Rafforzarla [Taiwan] militarmente fa parte...