Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] neoavanguardie (soprattutto la pop art). In Deserto rosso (1964) di Michelangelo Antonioni confluiscono le suggestioni ., il funzionamento della citazione del Cristo morto di A. Mantegna in Mamma Roma (1962) di Pier Paolo Pasolini, in Giordano Bruno ...
Leggi Tutto
Fotografia
Carlo Montanaro
Il rapporto tra fotografia e cinema
Nell'introduzione di uno dei primi, attendibili manuali storico-tecnici sul cinematografo l'autore, Eugène Trutat, ne loda l'essenza trattando [...] cioè non sensibili al rosso della nascente incandescenza elettrica) era in effetti la luce del Sole, al limite filtrata testo Malerei Fotografie Film (1925). Molti anni più tardi Paolo Gioli avrebbe azzerato la tecnologia, esaltandone l'essenza con ...
Leggi Tutto
Polonia
Silvana Silvestri
Cinematografia
Due nomi sono da ricordare tra i pionieri del cinema polacco: il fotografo Piotr Lebiedzinski, che montò cinque fotografie su un cliché di vetro proiettandole [...] poche settimane dopo l'ascesa al soglio pontificio del papa polacco Giovanni Paolo II, una presenza che ha influenzato anche Trois couleurs: Bleu, Blanc, del 1993 e Rouge del 1994 (Tre colori ‒ Film blu, Film bianco, Film rosso).
Nel 1990 L. Wałęsa è ...
Leggi Tutto
Venezia, mostra del cinema di
Ettore Zocaro
Primo tra i festival cinematografici di prestigio, la Mostra nacque nel 1932 nell'ambito della XVIII Biennale d'arte (diventata ente autonomo nel 1930) con [...] di Jean-Luc Godard), ed ebbe luogo l'esordio veneziano di Pier Paolo Pasolini con Mamma Roma (1962). La direzione passò quindi a L. long gao gao gua (Lanterne rosse) di Zhang Yimou, vera e propria rivelazione, vincitore del Leone d'argento. Nel 1992 ...
Leggi Tutto
Bellocchio, Marco
Daniela Turco
Regista cinematografico, nato a Piacenza il 9 novembre 1939. L'orizzonte dei conflitti familiari, lo spazio e il tempo della parola, il gioco libero e impervio della [...] Discutiamo discutiamo, episodio del film collettivo Amore e rabbia (1969, firmato anche da Pier Paolo Pasolini, Carlo Lizzani, Paola (1969), sull'occupazione di case organizzata dai militanti nella cittadina calabrese, e Viva il 1° maggio rosso ...
Leggi Tutto
Tosi, Piero
Marco Pistoia
Costumista teatrale e cinematografico, nato a Sesto Fiorentino (Firenze) il 10 aprile 1927. Avvalendosi di una solida preparazione culturale e di un gusto raffinato, ha offerto [...] da Calogero Sedara (Paolo Stoppa). Dopo gli abiti contemporanei in Il lavoro (1962), episodio del film collettivo Boccaccio ' L'innocente (1976), dove i colori (il nero, il rosso, il fucsia) connotano la posizione sociale dei personaggi femminili.
...
Leggi Tutto
Trintignant, Jean-Louis
Paolo Marocco
Attore cinematografico francese, nato a Piolenc l'11 dicembre 1930. Uno dei più noti divi d'Oltralpe a partire dagli anni Sessanta, eclettico ed elegante, dai lineamenti [...] maschile al Festival di Cannes per Z (Z ‒ L'orgia del potere) di Constantin Costa-Gavras, e nel 1972 gli è stato Téchiné e Trois couleurs: rouge (1994; Tre colori ‒ Film rosso) di Krzysztof Kiešlowski.
La figlia Marie, nata nel 1962 dal ...
Leggi Tutto
Donaggio, Pino (propr. Giuseppe)
Paolo Patrizi
Compositore e cantante, nato a Burano (Venezia) il 24 novembre 1941. Dopo una fortunatissima carriera come cantante e autore di canzoni, si è dedicato al [...] di musica pop, Nicolas Roeg, avvenuto casualmente a Venezia, durante la lavorazione del thriller psicologico Don't look now (1973; A Venezia… un dicembre rosso shocking). La colonna sonora, caratterizzata dalla dialettica tra organo e pianoforte e ...
Leggi Tutto
Gruppo italiano di musica rock (il cui nome deriva dall'ingl. goblin "demone, spirito maligno") fondato dal tastierista Claudio Simonetti (n. a São Paulo, Brasile, il 19 febbraio 1952) e formato dallo [...] Oliver, conosciuti anche come Cherry Five. Il successo coincise con l'esordio cinematografico e con l'avvio del sodalizio con Argento per Profondo rosso (1975), diventato un cult movie anche grazie alla colonna sonora (fu il 33 giri più venduto in ...
Leggi Tutto
Brancati, Vitaliano
Raffaele Manica
Scrittore e sceneggiatore, nato a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907 e morto a Torino il 25 settembre 1954. La causticità e persino il timbro allucinato e sferzante [...] dallo stesso Chiarini, dal testo di P.M. Rosso di San Secondo; con Riccardo Freda e Cesare Guardie e ladri (1951) di Steno e Monicelli e del film a episodi Altri tempi ‒ Zibaldone n. 1 Sicilia (1967) di Alberto Lattuada, Paolo il caldo (1973) di Marco ...
Leggi Tutto
casco rosso
loc. s.le m. Vigile del fuoco. ◆ Per motivi precauzionali è stata disposta la sospensione dell’energia elettrica nella zona circostante: il rogo minacciava un traliccio dell’alta tensione, ma i caschi rossi sono riusciti ad arginare...
strategia del porcospino loc. s.le m. Strategia militare adottata dalla parte più debole, che punta a sfruttare le difficoltà del nemico con azioni mirate, piuttosto che contrastarlo in campo aperto. ◆ Rafforzarla [Taiwan] militarmente fa parte...