GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] documento del 25 marzo 1323 "Magister Julianus […] de contrata Sancti Johannis Evangeliste" versa al convento di cultura pittorica di Paolo Veneziano e dei s., 75-77; D. Parenti, in Da Bernardo Daddi a Giorgio Vasari (catal., Galleria Moretti), ...
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CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] del marchese Luca Spinola (già Genova, coll. Paolo Aleramo Spinola; esposto alla Mostra del ritratto italiano a Castelnovi, La pittura della prima metà del Seicento dall'Ansaldo a O. De Ferrari, in La pittura a Genova e in Liguria, II, Genova 1971, ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] la loggia di S. Paolo (Fabriczy, 1903, p. Lorenzo e un registro d’entrata e uscita di Cosimo de’ Medici, in La Rassegna nazionale, 16 settembre 1903, p 4, pp. 317-332; Id., The sculpture of Bernardo Rossellino and his workshop, Princeton, NJ, 1977, pp ...
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CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] meglio sotto controllo le due donne. Richiamò a sé anche Bernardo e Paolo, ma dopo qualche tempo essi riuscirono a fuggire a Roma. avvocati di Roma, Prospero Farinacci e Pianca Coronato de' Coronati. Nelle loro arringhe, presentate per iscritto al ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] Alla corte del Sanseverino si legò di fervida amicizia con Bernardo Tasso che gli indirizzò l'ode XX (Capeccie,procellosa, C. soprattutto si raccomanda, è il De principiis rerum libri II, dedicato a Paolo III nel 1546.Di ispirazione lucreziana, il ...
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Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] opera lessicografica, realizzata con Bernardo Bellini (e altri collaboratori prassi del tempo, l’➔elisione di vocale (de’ Bretoni, ma anche che sare’ io). racconti, a cura di G. Tellini, Milano, San Paolo.
Tommaseo, Niccolò (1996), Fede e bellezza, a ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] Costanzo, Giulio Cortese, Berardino Rota, Paolo Regio, Ascanio Pignatelli. In questi del romanzo come l’Amadigi di Bernardo Tasso o il Girone cortese di amici intimi e personalità familiari come Scipione de’ Monti, Attendolo o Scipione Ammirato, ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] Acuto, e lo sostituisce come può il guascone Bernardo di Serres, capo della compagnia della Rosa, Michelotti di Perugia, Paolo Orsini e Paolo Savelli di Roma, ss.; E. R. Labande, Rinaldo Orsini comte de Taglia-cozzo, Monaco-Paris 1939, passim; G. ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] al priorato di S. Paolo a Firenze, mentre successivamente di Giorgio Vasari, è stato scambiato per Bernardo di Chiaravalle.
L'I. risiedeva a Firenze il libretto: "Elemosinarium mei Geminiani de Inghiramis de Prato", dove aveva annotato tutte ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] . si trattava di Giuseppe Porta, Battista Franco, Giovanni De Mio, lo Schiavone, Paolo Veronese e Giambattista Zelotti. Tutti gli artisti furono messi sotto sostituito da una nuova tavola dipinta da Bernardo Strozzi. Il L. corrispose con naturalezza ...
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