ALOIS, Gian Francesco, detto il Caserta
Mario Rosa
Nacque non molto dopo il primo decennio del sec. XVI da Aloisio e da Ippolita Caracciolo, e fu detto "il Caserta" dal luogo dei possedimenti della [...] Capece, di G. Florimonte, di B. Rota, di Paolo Manuzio, del Dolce e del Giovio, nonché di S Rime di diversi Signori Napoletani, Venezia 1552, e in Rime di del viceré duca d'Alcalá a Filippo II, dà altri elementi sull'episodio dell'A., poiché riprende ...
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CORNER, Giorgio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 1°ag. 1658 da Federico figlio del futuro doge Francesco, del ramo di S. Polo, e Cornelia di Francesco Contarini. Appartenente ad una delle più potenti [...] famiglie del patriziato veneziano, sin da bambino ottenne il titolo di commendatore di Cipro. Ricevette una ottima educazione letteraria e religiosa nel collegio dei padri somaschi di S. Zeno in Monte a Verona, e il 20 luglio 1677 conseguì a Padova ...
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BRUNI, Vincenzo
Adriano Prosperi
Nato a Rimini nel 1532, iniziò gli studi universitari a Bologna, sostentandosi con un beneficio sulla chiesa della Polverara di Rimini, concessogli daPaolo III nel [...] Christo N. S. con le figure et profetie del vecchio testamento,et con i documenti che da ciascun passo dell'Evangelio si cavano, la cui prima edizione (Venezia, Giolito, 1586, con dedica di Giovanni Giolito a Eleonora d'Austria) fu seguita ben presto ...
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BANDINI, Ottavio
Alberto Merola
Nacque a Firenze nel 1557 o 1558. Compì gli studi teologici e letterari (studioso della lingua greca, come si apprende da una sua lettera conservata nella Biblioteca [...] rinunciò all'offerta fattagli daPaolo V del vescovato di Firenze in favore del nipote Paolo Strozzi. Il B. VI, Roma 1793, pp. 20-23; G. Moroni, Diz. di erudiz. stor.-eccles.,IV,Venezia 1840, pp. 90-92; L. von Pastor, Storia dei papi,XI,Roma 1929, pp. ...
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BORENGO (Barengo, Borenghi), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI a Milano. Abbracciò lo stato ecclesiastico e si trasferì ancora [...] al pontificato di Paolo IV, in evidente conformità con il clima di severa austerità instaurato da papa Carafa che ebbe poi l'incarico di approntare i brevi di indulgenza per Venezia e quelli relativi alla missione di Carlo Carafa, cardinal nepote, ...
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CAPRANICA, Bartolomeo
Mirella Giansante
Nacque a Roma nei primi anni del sec. XVI da Camillo di Bartolomeo e da Faustina della Valle, secondo di dodici figli. Il padre, che aveva avuto come tutore il [...] 82, f. 120). Il 9 apr. 1549 Paolo III lo elesse vescovo di Carinola, nella Terra trascinano fino al 5 apr. 1555). Sostituito da Fabio Cupellato il 15 maggio 1551 nelle G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia…, XXI, Venezia 1866, p. 233; H. Biaudet, Les ...
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BONELLI, Giovanni, detto della Scola
Gaspare De Caro
Nacque a Desenzano da una famiglia originaria di Bergamo, presumibilmente nel 1432.
Il soprannome di della Scola, che gli è comunemente attribuito [...] cappellania di S. Antonio abate a Salò. Da una errata lettura di tale soprannome - più anche le autorità civili di Brescia e di Venezia. Il dissidio si risolse infine, in data salodiense, uno dei quali, un Paolo Ameliano, sollevò contro di lui ...
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BAROZZI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nacque a Venezia attorno al 1420 da una delle più cospicue famiglie patrizie. Sua madre, Polissena Moro, era nipote di papa Eugenio IV e cugina di Pietro Barbo, [...] il 7 genn. 1465 fu innalzato alla cattedra patriarcale di Venezia che si era da poco resa vacante per la morte di Gregorio Corier, e Pietro in Castello a quella più centrale dei SS. Giovanni e Paolo. Ma la morte lo colse improvvisa il 16 apr. 1466, ...
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BOSSI, Giovanni Angelo
Valerio Castronovo
Nato nel 1590 da nobile famiglia milanese, ebbe al secolo il nome di Bonaventura. Avviato a studi umanistici, di filosofia e di giurisprudenza, entrò nell'Ordine [...] destinò come oratore presso il collegio di S. Paolo di Bologna. Dopo il 1623 ebbe a svolgere B. Sfondrati e comparso a Venezia nel 1647. Ma anche altre inizio dal Falconi, e successivamente (dal 1654) da un vicario generale, il B. ritornò ai suoi ...
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BONCIANI, Francesco
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1552 daPaolo di Francesco e da Onesta di Raffaello Nasi, di antiche e nobili famiglie. Si diede con passione agli studi delle lettere sotto [...] arcivescovo di Pisa e fu alloggiato in Palazzo Pitti. Fu mandato da S. A. in Francia al Re, ambasciatore straordinario di S. F. B., pp. V-XIII; F. Cavalli, La scienzapolitica in Italia, Venezia 1873, II, pp. 260-63; B. Zeller, Henri IV et Marie de ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...