LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] , si iscrisse all’università di Venezia.
Educata dalla madre e anche Sessanta i Focolari dilatarono la propria presenza da un lato nelle Americhe – a Recife, e dalla costante vicinanza di Giovanni Paolo II e si intensificò dopo la caduta ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] bolla Gregis dominici preparata a suo tempo daPaolo V durante la famosa controversia "de auxiliis" contro il molinismo ma rimasta inedita. Favorito dall'adesione entusiasta dei suoi confratelli del Rosario di Venezia, dai quali non a caso si curava ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] cardinale del titolo dei Ss. Giovanni e Paolo il 20 sett. 1342, in occasione pose un freno all'eccessiva liberalità dimostrata da Clemente VI in materia di benefici. re d'Aragona e Venezia a Genova. Nel 1355 Venezia concluse una pace separata con ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] sicuramente incontri diretti, dall'altro s. Caterina da Siena, attraverso i contatti avuti con i conventi domenicani di Venezia e la farnifiarità con l'abate camaldolese di S. Michele di Murano, Paolo Venier.
Rimangono altresi di lui numerose lettere ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] fra Venezia e gli Asburgo di Spagna. Così l'inviato, pontificio a Nimega, monsignor Luigi Bevilacqua, svolse da solo il primo vero attacco alle dottrine dei Molinos, ad opera di Paolo Segneri, il C. permise una confutazione di Pier Matteo Petrucci, ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] in contrada S. Paolo non era dimora sicura ai privilegi concessi alla E. ed alle sue consorelle da Alessandro IV (lettere che sì trovano ai ff. . 996 s.; F. Mostardi, La beata B. II d'E., Venezia 1963; Id., Lettere di L. A. Muratori sul culto alla b. ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] nella sua diocesi. Altri rapidi viaggi fece a Venezia e Roma.
Nel 1621, morto Paolo V, l'A. venne a Roma per il a Roma e nella villa che si fece costruire a Frascati nel 1603, da numerosi scrittori ed artisti. T. Tasso gli dedicò i Discorsi dell'Arte ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] propaganda protestante.
Inevitabilmente, Perna diresse i suoi traffici verso Venezia, la capitale della stampa europea e uno degli snodi -55) e alcune opere antipapali di Pietro Paolo Vergerio. Da segnalare per la sua importanza è la partecipazione ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] l'altro, a S. Marco di Venezia quando era vescovo di Torcello. Tenne più sopra Minerva, egli aveva predicato su s. Caterina da Siena e aveva tenuto nel 1468, in occasione della Il 30 ag. 1469 disse per Paolo II l'Oratio pro victoriis Christianorum. ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] fuga improvvisa è forse da cercarsi nella notizia, pervenuta a Milano in quei giorni, che Paolo IV aveva chiesto al dalla lettura dei Della Historia diece dialoghi...di Francesco Patrizzi (Venezia 1560); ma lo scritto dell'A. venne usato dall' ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...