MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] Dopo di che iniziò a emergere la figura di Paolo Manuzio.
Fonti e Bibl.: Per il catalogo delle London 1993, pp. 117-134; Le edizioni di testi greci da A. M. e le prime tipografie greche di Venezia, a cura di M.I. Manoussacas - C. Staikos, Atene ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] in particolare con l'arcade Paolo Coardo, il cultore di B. Passeri, Biografia di G.V. G., Venezia 1769; A. Fabroni, Vitae Italorum doctrina excellentium , G.V. G., in Studi di letteratura italiana diretti da E. Percopo, Napoli 1907, VII, pp. 165-349; ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] la tenebra.
La corrente di spiritualità, che muove da s. Paolo e da s. Agostino e attraverso Scoto Eriugena giunge sino a il volumetto di G. Trombadori, Iacopone da Todi, Venezia s.d. Ora anche A. N. Marani, Iacopone da Todi, La Plata 1964. Gli studi ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] trattato Della vera tranquillità dell'anima, per i tipi di Paolo e Aldo Manuzio il Giovane.
C. Ginzburg e A. , nella seconda Libraria (Venezia 1551), gli attribuisce L'imbasciatore. Dialogi cinque, mentre fra Sisto da Siena, nella sua Bibliotheca ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] La notizia della morte di Paolo IV lo raggiunse mentre era in viaggio per Venezia, intenzionato a recarsi nella sparge per Voi e per l'affezione che Vi porta, è degno d'esser da Voi avuto carissimo. Io gli ho prestato quel poco d'aiuto e consiglio ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] che ha le sue radici in Paolo Sarpi, è di nuovo in fermento a Venezia e già si mescola con le II, d'un riconoscimento d'una accademia russa, o dell'ospitalità offerta da Federico II o da Stanislao Augusto. Quest'eco non mancò né a Frisi, né a Corani ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] Pier Paolo Vergerio, Poggio Bracciolini, Guarino Guarini, Ognibene da Padova, Roberto de' Rossi e Vittorino da Feltre Cidone era sicuramente a Venezia nel principio del 1391, come attesta un privilegio ducale del 20 gennaio; da una lettera di Salutati ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] e La cultura.
Nelle lettere a Paolo Emilio Pavolini, direttore di Atene e che egli si era ovviamente interessato da molti anni di storia della lingua , Leiden 1951; Stravaganze quarte e supreme, Venezia 1951; Vecchie e nuove pagine stravaganti di ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] 1609, mentre si trovava in gita a Venezia, Galileo ebbe notizia di un «occhiale», sue scoperte scientifiche; il papa Paolo V lo ricevette con benignità e del tempo e del potervi pensar sopra meglio, e da per se stesso emendare il suo errore e mutare ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] la traduzione della Vita Graccorum), Pietro Paolo Vergerio, Poggio Bracciolini (che lo di Genova nella guerra contro Venezia) e forse un poema celebrativo il 1402, una del 1406 a Giovanni Tinto Vicini da Fabriano, una del 1408 a Pietro Filargis sulle ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...